Spal, alle 18 arriva l’Atalanta

Dubbio in attacco: Paloschi o Floccari accanto ad Antenucci. In difesa Salamon sostituirà lo squalificato Vicari

Sergio Floccari (foto archivio Businesspress)

Sergio Floccari (foto archivio Businesspress)

Stefano Manfredini

Ferrara, 6 marzo 2018 - CINQUE risultati utili consecutivi hanno rilanciato le quotazioni della Spal, che adesso però deve continuare a battere il ferro sfruttando il fattore campo. Delle ultime otto giornate di campionato, cinque si giocheranno al ‘Mazza’, dove domani pomeriggio arriverà un’Atalanta in piena corsa per l’Europa League e determinata a lasciarsi immediatamente alle spalle lo scivolone casalingo con la Sampdoria. Nel recupero contro la squadra di Giampaolo la Dea è stata penalizzata dai clamorosi errori di Toloi e Haas, ma sta attraversando un momento di forma molto positivo ed è abituata a giocare tre volte in una settimana.

DETTO QUESTO, stavolta è particolarmente difficile intuire le scelte di mister Gasperini, che tra i pali dovrà decidere se confermare l’esperto Berisha o affidarsi alle motivazioni di Gollini. La difesa a tre dovrebbe essere formata da Toloi, il rientrante Caldara (o Palomino) e Masiello, mentre a centrocampo si profila una linea a quattro composta da Hatebour, De Roon (che ha però qualche problema alla spalla), Freuler e Gosens. Il 3-4-1-2 nerazzurro sarà completato dall’astro nascente Cristante (a segno nel match di andata), alle spalle del tandem Gomez-Petagna. Con l’obiettivo di mettere in difficoltà una difesa biancazzurra non proprio velocissima, il tecnico della Dea sta però valutando anche l’opzione Cornelius al posto di Petagna. Non saranno della partita invece gli infortunati Ilicic, Spinazzola, l’ex Rizzo e Haas, che da ieri è a letto con la febbre. In casa Spal invece lo staff tecnico sembra avere le idee molto più chiare, se non altro perché infortuni e squalifiche hanno ridotto le scelte di mister Semplici, soprattutto in difesa. Davanti a Meret infatti con tutta probabilità toccherà a Salamon sostituire lo squalificato Vicari in posizione centrale, con Cionek e Felipe ai suoi fianchi. Le alternative? Simic è ai box per problemi al ginocchio, e difficilmente in una gara così delicata verrà riproposto Vaisanen, che non gioca da oltre quattro mesi. Sulle fasce spazio a Lazzari e Costa, mentre in mediana agiranno gli ex Kurtic e Grassi, con Schiattarella in cabina di regia, anche se il metronomo è reduce da un piccolo problema fisico che sarà valutato oggi. A seconda di come si svilupperà la gara, nella ripresa è prevedibile l’ingresso di Everton Luiz, che dopo le perplessità iniziali sta riscuotendo grandi consensi tra i tifosi spallini. In attacco invece Antenucci sarà affiancato da un Paloschi animato dal desiderio di segnare il classico gol dell’ex, senza dimenticare che pure Floccari è in crescita e meriterebbe maggiore spazio. Oltre a Simic, salvo sorprese non saranno convocati anche gli acciaccati Mattiello e Dramè. E Borriello, naturalmente. Nel frattempo, è stato designato l’arbitro del match: sarà Antonio Damato della sezione di Barletta a dirigere Spal-Atalanta, coadiuvato dagli assistenti Giulio Dobosz di Roma 2 e Filippo Valeriani di Ravenna. Al Var invece ci saranno Marco Di Bello di Brindisi e Lorenzo Manganelli di Valdarno.