Centese da corsa in Prima A Copparo si punta al vertice

Entrambi tentano una scalata rispettivamente da Prima e Seconda categoria. Il neo ds Marzola (Copparo 2015) può contare su Scaramelli e sogna Giuriola

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La Centese è indubbiamente la regina del mercato della Prima categoria. Il presidente Tino Fava ha mal digerito la retrocessione, arrivata ai play out al termine di un anno tribolato, ma non si è certo rassegnato. Ha rivoltato come un calzino squadra e staff tecnico. Dei giocatori dell’anno precedente si sono salvati in pochi, mentre sono arrivati la bellezza di quattordici giocatori. "Con l’arrivo del portiere Vaccari dal Persiceto e del difensore Lorenzo Benini dal Zola Predosa – dice il nuovo direttore sportivo Lorenzo Malaguti – abbiamo completato la campagna acquisti. Tra le tante novità di mercato mi piace sottolineare i difensori Garetto, Puggioli, Borgonovi e Quaquarelli; il centrocampista Lieti, cresciuto nella Sambenedettese, l’anno scorso nel Felsina; in attacco Mantovani (Comacchiese) e Cumani (Ravarino)". Squadra fortissima, dovrà guardarsi dalla concorrenza di Bondeno, Basca e Galeazza. L’allenatore chiamato a dare gioco e assemblare in modo vincente tutto quel ben di dio è Mario Lega, pugliese di 47 anni, con trascorsi nelle panchine di San Lazzaro, Zola, Osteria Grande, Sasso Marconi e Mezzolara. La Centese in questa categoria dovrebbe essere solo di passaggio: "Siamo ambiziosi – non si nasconde il nuovo allenatore biancoceleste – La società mi ha messo a disposizione una squadra molto competitiva; manca la ciliegina sulla torta, un attaccante a completamento del reparto, che cerchiamo senza fretta". Lega privilegia il calcio offensivo, aggressivo e propositivo.

In Seconda categoria la grande novità è Copparo 2015, che ha raccolto l’eredità della disciolta Copparese. Si punta a seguire le orme di Beppe Conti, che portò i rossoblù fino all’Eccellenza partendo dal basso. Timoniere dietro le quinte è Gianluca Marzola, da dieci giorni padre del primogenito Giulio: a 40 anni lascia il calcio giocato con 302 gol messi a segno nei dilettanti ed esordisce come dirigente. "E’ un’avventura nuova e stimolante, in una grande piazza – afferma il direttore sportivo rossoblù – Ho sposato il progetto per tre ragioni: Claudio Pavani, un allenatore vincente che conosco da quando giocavamo assieme nel Berra (con Marzola capocannoniere ndr), il mitico Stefano Vigorelli come vice allenatore e il presidente Andrea Mari". Della squadra di Eccellenza è rimasto il capitano Juri Scaramelli, il portiere Vaccari e i giovani Visentini e Davo. Dal mercato ecco il difensore centrale Baldissara (Finale Emilia), il centrocampista Tecame (Mesola) e l’attaccante Beppe Gentile, che vanta trascorsi nel Gualdo Voghiera, Centese e Reno Centese. "Ci potrebbero essere altre sorprese – conclude – il presidente Mari è ambizioso". La più importante potrebbe essere Giuriola, regista e vice capitano della Copparese, che assomma esperienza fino alla Serie D a geometrie e fiuto del gol. Tra le altre operazioni Punzetti, centrocampista dalla X Martiri al Tresigallo; infine lo stagionato bomber Maiorano, dopo la parentesi alla Comacchiese, potrebbe andare all’Argentana, e sarebbe un ritorno.

Franco Vanini