Centese, niente drammi dopo il ko "Una lotta a quattro"

Dopo otto vittorie consecutive si interrompe la lunga serie positiva della Centese, sconfitta a domicilio da un solido e determinato Consandolo, che ha riaperto i giochi per la vittoria finale. La squadra di "Briegel" Govoni nonostante tutto mantiene ancora la testa della classifica, ma il margine di vantaggio si è assottigliato. Si è infatti rifatto sotto il Pontelagoscuro, che nell’anticipo di sabato ha vinto di misura in riva al Po con il Berra e ora è staccato di un solo punto, e due il Consandolo. Il presidente biancoceleste Alberto Fava la prende con filosofia e comincia la disamina della gara partendo dal numero record di spettatori al "Bulgarelli". "Il big match si è giocato in una spettacolare cornice di pubblico, ben oltre le 400 persone, una partecipazione entusiasmante, che si vede raramente a questi livelli. Tante famiglie con bambini in un clima di festa, come deve essere inteso lo sport. Siamo orgogliosi di questo, perché sono i valori fondanti della nostra associazione, oltre ovviamente ai risultati sportivi. Onore al Consandolo che domenica ha fatto la partita della vita e ha espugnato meritatamente il Bulgarelli". Nella Cento del pallone si gira pagina. "Adesso testa alle prossime sei partite – afferma il massimo dirigente biancoceleste – nella consapevolezza che sarà una gara a quattro per la vittoria finale e tutte faranno di tutto per aggiudicarsi il titolo. E non escludo nemmeno il Berra, che domenica avrà l’ultima chiamata per rimettersi in gioco. Ce la giocheremo fino alla fine: al termine del girone di andata avremmo firmato per questa classifica".