Cento si candida a ospitare la Final Eight

Il ds Belletti: "Abbiamo parlato coi vertici Lnp". Cotton salta Trapani

Migration

Avanza una candidatura importante per il PalaBenedetto. Con il Pala De Andrè indisponibile per il weekend dal 6 all’8 novembre, Ravenna non potrà ospitare l’edizione 2020 della Supercoppa Lnp come sarebbe dovuto essere in compensazione alla mancata Coppa Italia della precedente stagione, annullata con il campionato a causa del lockdown nazionale. Oggi quel posto potrebbe prenderselo proprio Cento, come nuova location designata per ospitare le Final Eight del Centenario. "Abbiamo fatto una chiacchera con i vertici Lnp per verificare la disponibilità del palasport e organizzare da noi le Finali – conferma il general manager della Benedetto XIV Ivan Belletti –. Per noi rappresenterebbe una gran bella cosa, nonché la valorizzazione di un palasport rinnovato e una gratificazione per una società seria e sana. Si tratterebbe di un segnale fondamentale per il movimento e in un momento diciamo normale avremmo accettato subito. L’emergenza sanitaria ovviamente costringe a qualche ragionamento suplettivo, ma nell’arco di un paio di giorni dovremo sciogliere le riserve in un senso o nell’altro". La società si è già attivata per intavolare una discussione con l’amministrazione di Cento e sondare l’appoggio per questo evento di portata nazionale. "Se l’organizzazione della Final Eight dovesse incontrare il favore e sostegno della comunità faremo in modo che possa succedere – continua Belletti –, non si tratta di una decisione solo sportiva ma economica e logistica". E Cento, se fosse sede ospitante, sarebbe anche qualificata di diritto. Nel frattempo al PalaBenedetto si presta grande attenzione alle condizioni di Tekele Cotton, accomodatosi in panchina nelle prime due uscite di Supercoppa della Tramec. "Anche contro Trapani Cotton non scenderà in campo – spiega Ivan Belletti –. Non è niente di serio, ma un problema mutuato da un sovraccarico che gli ha causato un edema osseo. Potrebbe giocare tranquillamente, ma anche in accordo con lo staff medico abbiamo deciso di osservare tempi più cauti. Si sta allenando a parte ma non abbiamo fretta visto che in precedenza Tekele aveva dimostrato già un ottimo feeling col gruppo. Queste partite senza di lui ci servono per alzare ancora di più il livello del nostro parco italiani a cui poi andremo ad inserire un giocatore fuori categoria come lui".

Francesco Zuppiroli