L’eliminazione a sorpresa del Cesena nella semifinale dei playoff di serie C rappresenta senza dubbio una brutta notizia per la Spal, che la prossima stagione con tutta probabilità si ritroverà nel girone B un avversario particolarmente impegnativo nella strada che porta alla promozione. I bianconeri sono usciti di scena ai calci di rigore contro il Lecco, gettando nello sconforto i quasi 15mila spettatori che avevano riempito gli spalti del Manuzzi. A Cesena era tutto pronto per festeggiare l’accesso alla finalissima, del resto la vittoria ottenuta nel match di andata sul campo del Lecco rappresentava una seria ipoteca sul passaggio del turno. Invece, la squadra di Toscano si è incartata e gli ospiti sono riusciti a portare la gara prima ai supplementari e poi ai rigori, dove è risultato decisivo l’errore di Mustacchio. Così, la finale metterà di fronte Lecco e Foggia (vittorioso ai rigori contro il Pescara), e per il Cesena si profila un altro campionato di serie C. Il club romagnolo puntava al vertice già nella stagione 2021-22, quando però ha dovuto fare i conti con Modena e Reggiana che l’hanno costretto ad accontentarsi del terzo posto.
Il Cesena ci ha provato con maggiore convinzione quest’anno, ma alla fine l’ha spuntata la Reggiana. Con la squadra di Toscano seconda a braccetto con la Virtus Entella a -2 dai granata. Così, tra qualche mese ai nastri di partenza della serie C la Spal si troverà probabilmente il Perugia, la Virtus Entella e il Cesena. Dovrebbero essere queste le rivali più agguerrite per la corsa alla serie B, anche se i gironi devono ancora essere definiti ufficialmente e il mercato non è nemmeno iniziato. Per i tifosi della Spal – rimasti scottati dalla retrocessione – torna una gara che non si disputa dalla stagione 2016-17, quella della storica promozione in serie A. Nel corso di quel campionato cadetto vennero disputate due partite memorabili contro il Cesena. Al Manuzzi, nella gara di andata, Cremonesi realizzò una rete indimenticabile al 94’ facendo impazzire di gioia il settore ospiti. Fissando il punteggio sull’1-1 con la Spal rimasta in inferiorità numerica per l’espulsione di Mora. Al ritorno invece la squadra di Semplici – lanciata verso il vertice della classifica – sconfisse i romagnoli al Mazza con un secco 2-0 con reti di Antenucci e Mora. Da quel giorno di metà marzo del 2017 i destini di Spal e Cesena non si sono più incrociati.
La speranza di entrambe le piazze era di ritrovarsi nuovamente in cadetteria, invece le rispettive squadre hanno fallito i propri obiettivi e dopo l’estate si daranno battaglia per vincere un girone B di serie C che sta diventando molto più difficile di quello che ci si aspettava.
Stefano Manfredini
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