A Crotone Pep Clotet non avrà gli squalificati Vicari e Colombo e l’infortunato Latte Lath: "Lui sarà un nostro acquisto di gennaio", afferma il tecnico, guardando ai tempi del suo recupero
E’ una grande occasione? Il Crotone ha colto 1 punto nelle ultime 5 gare…
"Ma non merita quei risultati, ha buon mix di gioventù e talento e pericolosità. Non sarà una partita facile, loro cercheranno subito di caricarci. Serviranno lavoro difensivo perfetto e buona capacità realizzativa davanti".
Attendista come a Cosenza o più aggressivo? Il Crotone a Terni si è schierato a cinque… "E’ una partita diversa rispetto a quella, e mi aspetto un’impostazione da parte nostra più intensa e aggressiva, come quella offerta col Lecce. Il Crotone in realtà cambia spesso modulo, e anche quando gioca a 4 lo fa in modo sempre diverso. Poi il Cosenza va in difficoltà se gli lasci l’iniziativa, il Crotone no, è diverso al di là delle apparenze, anche se si mette a cinque. Siamo preparati ad affrontarlo sia a 4 che a 5, ci abbiamo lavorato duro".
Per la prima volta manca il bomber Colombo.
"Sì, ma io ho fiducia in tutta la squadra. Lorenzo è importante per noi, ha già segnato sei gol, ma ho fiducia nella opportunità che il suo forfait rappresenta per un altro giocatore, per lasciare il segno: gli chiedo di usarla con una mentalità impattante che faccia dimenticare Colombo".
In porta confermerà Pomini? "Ora stanno bene tutti e tre i portieri, ma può essere che tocchi a Pomini, che forse è quello che sta meglio".
Contento di Da Riva?
"Mi piace nel mio lavoro mettere tutti in condizione di giocare, tutti devono essere importanti, e Da Riva e Peda sono due esempi. Io ho sempre creduto in Da Riva: se ora che sta bene continua cosi può fare la differenza nella sua carriera. Ha tutto per riuscire, deve pensare che un campione lo mostra domenica per domenica".
Come lo impiegherà?
"Da mediano mi è piaciuto, ma può fare anche la mezzala che è il ruolo che gli consente gli inserimenti".
Presto per Rossi dall’inizio, vero?
"Sta facendo passi avanti decisivi per la sua condizione fisica, ma devo lasciargli tempo per trovare anche intensità ed evitare infortuni. Lui comunque è straordinario nell’andare in forma in fretta grazie alla sua esperienza".
Ha già presentato la lista degli acquisti di gennaio?
"Ogni due settimane facciamo riunione anche coi direttori e ci confrontiamo. Abbiamo identificato dove siamo a rischio e vogliamo migliorare. Ma di qui a gennaio manca un mondo, in fatto di partite. Il numero di arrivi dipenderà da quel che la società può fare: io li chiedo solo funzionali al nostro gioco e a disposizione dal primo giorno. In B tra playoff e playout la distanza è poca e dobbiamo ridurre i rischi con i giocatori giusti che facciano la differenza".
Crotone è già snodo fondamentale, visto il duro calendario di fine andata?
"Nell’andata tutto è ancora relativo. Noi, Alessandria a parte, abbiamo battuto Vicenza, Pordenone e Cosenza negli scontri diretti. Se chiudiamo bene a Crotone saremo a 4 risultati positivi contro 1 negativo e chiuderemo settimana e ciclo nel modo migliore".
A quanti punti spera di chiudere l’andata?
"Ci attendono alla fine molte delle prime. Io so che miglioreremo nel girone di ritorno. Nel frattempo, più ci portiamo avanti e meglio è".
Mauro Malaguti