Colpaccio Top Secret, coi canestri di Mayfield e la difesa di Vencato

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ASSIGECO : Bellan 11, Kohs 7, Seck ne, Devoe 18, Galmarini, Gajic 4, Pascolo 3, Guariglia 8, Querci 8, Gherardini ne, Sabatini 11. All. Salieri.

TOP SECRET FERRARA: Mayfield 18, Pacher 16, Vencato 8, Fantoni, Fabi, Petrovic 8, Vildera 5, Zampini 4, Panni 13, Filoni. All. Leka.

Parziali: 22-18; 42-31; 61-53.

Arbitri: Masi, Nuara, Pellicani.

Trenta minuti ad inseguire, prima di un ultimo quarto da 19-9 che ribalta tutto e consegna gara 2 ad una stoica Top Secret. Gli uomini di Leka soffrono tantissimo anche nel secondo atto del Pala Banca, ma a differenza dell’esordio sono bravi a non uscire mai dalla partita e nei possessi finali piazzano la zampata decisiva che dà completamente un altro senso alla tiratissima serie con l’Assigeco. Grazie ad un Mayfield da 18 punti, uomo in più nel finale punto a punto, Ferrara si scrolla di dosso la pressione e trova un successo fondamentale in ottica passaggio del turno. Anche perché la serie si sposta ora alla Giuseppe Bondi Arena, con gara 3 fissata per venerdì sera alle 20.30. Nei primi minuti è Piacenza a riprendere da dove aveva lasciato, con percentuali fuori dalla norma che spediscono il Kleb subito a -9. Mayfield spara a salve dall’arco, la Top Secret fatica a sbloccarsi prima della tripla da nove metri di Pacher che dà una scossa ai biancazzurri, bravi a trovare per ben due volte Petrovic dall’angolo (20-18). Per la prima volta nella serie si sporcano le percentuali dell’Assigeco, ma il Kleb è parecchio distratto in difesa e concede troppi canestri facili ai padroni di casa. Nuovo allungo piacentino prima dell’intervallo, con l’Assigeco che conserva la doppia cifra di vantaggio sul 52-41 al minuto 25. Ferrara arriva sempre un secondo dopo rispetto agli avversari, le polveri sono bagnate e i segnali per nulla incoraggianti, anche se alla sirena del terzo quarto è una tripla di Vencato a riaccendere le speranze in casa biancazzurra (61-53). Zampini ruba palla e appoggia in contropiede, Mayfield segna cinque punti in fila e la Top Secret torna minacciosa sul -4. Reazione perentoria degli estensi, che trovano il primo vantaggio di serata grazie alla bomba di Panni e ad un produttivo quintetto con quattro piccoli: parziale di 16-5 e inerzia capovolta. Sabatini dalla lunetta impatta a quota 66, ma poco dopo è un redivivo Mayfield a segnare ancora dalla lunga distanza (66-69). Nel finale sono i liberi di Panni e dello stesso Mayfield a sancire il successo della truppa di Leka, con Devoe che sbaglia l’appoggio del possibile pareggio.

Jacopo Cavallini