Comacchiese, lavori in corso Col Ravenna un test in salita

Migration

La sconfitta per 4-0 nell’amichevole di lusso con il Ravenna, che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni venerdì nel tardo pomeriggio al "Raibosola", non ha minato l’entusiasmo in casa Comacchiese. La prima uscita ufficiale dei rossoblù dopo un paio di settimane di preparazione ha evidenziato la necessità di continuare nel lavoro, ma ha anche messo in luce quanto di buono fatto finora: "E’ troppo presto per fare qualunque tipo di considerazione – le parole del direttore sportivo Alessandro Farinelli –. Certo quello con il Ravenna è stato un test importante, ma noi abbiamo cominciato solo da un paio di settimane, dobbiamo smaltire i carichi e trovare amalgama e condizione". Contento, però, per il mercato e per i nuovi: "Si stanno integrando e stanno lavorando tanto". Il ds rimane, però, coi piedi per terra e non vuole fare il passo più lungo della gamba: "Abbiamo cercato di operare al meglio sul mercato, ma l’obiettivo primario è quello di mantenere una categoria che non conosciamo e nella quale ci dobbiamo calare. Se poi dovessimo riuscire a toglierci qualche soddisfazione, ben venga. Staremo a vedere. Certo è importantissimo cercare di mantenere vivo l’entusiasmo che si respira nella nostra tifoseria".

Soddisfatto di come sta procedendo e di quello che ha visto, specialmente nel primo tempo, l’allenatore Oscar Cavallari (foto): "Avevamo di fronte avversari molto forti e che già da un mese stanno lavorando con doppia seduta. In serie D, del resto, sono praticamente dei professionisti. Poi il Ravenna è una squadra ben impostata, con giocatori fortissimi. Nonostante ciò, nel primo tempo abbiamo retto e avuto anche qualche buona occasione per segnare. Nella ripresa – continua il tecnico –, complici stanchezza e cambi, con l’entrata in campo di tanti ragazzi della nostra juniores che pian piano si devono fare le ossa, abbiamo fatto più fatica, le sensazioni però rimangono buone: siamo sul pezzo, ci siamo aiutati nonostante i tanti nuovi". Che, secondo Cavallari, si sono subito ben integrati: "Si sono inseriti perfettamente. Il gruppo c’è, ci siamo allenati bene e anche oggi saremo in campo". Anche per l’allenatore l’Eccellenza è una categoria da affrontare col giusto atteggiamento: "Il nostro pensiero deve essere quello di metterne dietro sette e di guardare partita per partita, non pensando a nulla se non ad affrontare con la testa giusta ogni gara. Poi tutto quello che dovesse venire in più, sarà ben accetto".

Cinzia Boccaccini