"Con le nostre auto promuoviamo Ferrara"

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Nel nome della bellezza, del territorio e, soprattutto, della passione per l’automobilismo d’epoca. Officina Ferrarese, anche quest’anno (fino a domani) è protagonista assoluta della fiera di Padova, Auto e Moto d’Epoca, una delle kermesse più prestigiose per l’automobilismo storico. Lo spazio del club motoristico, ricavato nel padiglione ’Asi Village’ è un vero e proprio scrigno di ’ferraresità’. Le protagoniste sono due Bugatti – esemplari straordinari – tipo 35 e 37. Due perle rare che conferiscono ancor più valore allo stand di Officia Ferrarese. Alle pareti, svettano pannelli con gigantografie che ritraggono i punti più suggestivi e gli elementi paesaggistici (oltre che storici) più significativi del nostro territorio. Anche questa, in una certa misura, è una tradizione che si rinnova per il club Officina Ferrarese del motorismo storico. Sempre, nel nome della valorizzazione della nostra città. A confermare questa volontà è il presidente del club, Riccardo Zavatti che plaude prima di tutto "al grande impegno dei nostri soci che, ogni anno, si profondono in un allestimento che lascia davvero senza fiato". "Quest’anno – prosegue – ad avvalorare ancor di più la nostra partecipazione, ci sono senz’altro due esemplari di auto che non solo hanno fatto la storia del motorismo mondiale, ma che rappresentano anche il legame forte tra la nostra città e una delle case automobilistiche più prestigiose: Bugatti". Sul tema della valorizzazione del territorio, Zavatti ha le idee molto chiare. "Per il nostro club – scandisce – la partecipazione a questo evento è sempre un’occasione importante, di grande visibilità. Ma la fiera di Padova diventa un’occasione fondamentale anche e soprattutto per la promozione del nostro territorio e delle sue eccellenze".