Copparese in crisi, campionato a rischio

I rossoblù cercano risorse per iscriversi all’Eccellenza, ma è durissima. Marongiu al Masi, Manfredini a Casumaro, su Scaramelli la Portuense

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Tira una brutta aria a Copparo. Sembrava che la salvezza raggiunta in extremis avesse ridato fiato alle speranze di rilancio, invece la realtà che si profila dietro l’angolo è la rinuncia all’Eccellenza. Ogni anno Andrea Mari intona il de profundis ma poi riesce a trovare le risorse, questa volta pare ci siano ben poche chance. L’idea societaria è lasciare al suo destino la Copparese e concentrare le risorse su Copparo 2015, fresca vincitrice del campionato di Terza categoria. A dirigere le operazioni è andato Gianluca Marzola, che comincia una nuova avventura dietro la scrivania. E’ un’operazione che ha anche il vantaggio di rilanciare il club con i conti in ordine. Già sono cominciate le partenze dei giocatori più importanti, a cominciare da Alessandro Marongiu, andato al Masi Torello. In partenza anche il capitano Yuri Scaramelli. Su cui sta puntando la Portuense, che deve sistemare la difesa dopo la partenza di Artiom Ferrari, sbarcato a Sant’Agostino. "E’ un’opzione che sto valutando – conferma Scaramelli –. A Copparo stanno pensando di rinunciare alla categoria e di fare la Seconda, chiaro che se non entra nessuno nella dirigenza il finale è già scritto". Altro partente è Davide Telloli, un jolly del quale è estimatore Alessandro Baiesi, ma che interessa anche al Mesola. "E’ un giocatore che ci farebbe comodo – dice il presidente Massimo Modena – In più è anche un "paesano"; in settimana faremo un tentativo".

Niente da fare invece per gli attaccanti Fabio Cazzadore e Pregnolato, già con le valigie in mano per Masi Torello. Sfumato anche lo sbarco nel campionato Veneto. "Siamo stati castigati da coloro che in teoria dovevano essere amici. Era tutto pronto anche per la fusione, poi in Veneto si sono accorti che per la Promozione non c’erano posti e per far spazio a noi doveva rinunciare al ripescaggio un’altra società". Casumaro scatenato. "Stiamo costruendo una squadra molto competitiva – dice fiducioso il direttore generale Fabio Montosi, il dirigente che assieme a Marcello Sfargeri è il nocchiero del mercato rossoblù – nel nome dell’indimenticato Tonino Govoni: per noi il presidente resterà sempre lui. L’acquisto più importante è Alessandro Manfredini; l’anno scorso in Eccellenza è andato in doppia cifra a San Felice, con il suo ritorno dopo due anni contiamo di fare il salto di qualità". Due rinforzi per la difesa: "Abbiamo riportato a casa Andrea Farina: a Porotto aveva blindato la difesa e dato un contributo importante a far vincere il campionato alla X Martiri; l’altro innesto è Alberto Grandi: con mister Punzetti vinse un campionato a Galeazza, con noi era al centro del progetto già con mister Vinci cinque anni fa". E’ tornato alla base anche il portiere Callegari; dal vicino Sant’Agostino stanno arrivando diversi fuoriquota, come Faggioli e Bianchi. In partenza Doronzo, Alòe e Quaquarelli. Quest’ultimo è andato alla Centese, che nel frattempo ha ufficializzato l’attaccante Mantovani della Comacchiese. Il sogno del Pontelagoscuro è Igboeli che in riva al Po riabbraccerebbero volentieri. Definito l’innesto di Alex Artioli della Comacchiese, un terzino che può giocare indifferentemente a destra e a sinistra.

Franco Vanini