Cuore Spal, Da Riva acciuffa il pari nel finale

Col Benevento gara a lungo sofferta, dopo l’iniziale svantaggio e il rischio di affondare. Ma l’undici di Venturato ha il merito di non mollare

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Un colpo da biliardo di Da Riva a tre minuti dalla fine regala alla Spal il pareggio col Benevento, interrompendo finalmente la striscia di quattro sconfitte casalinghe consecutive che aveva contraddistinto gli ultimi mesi del 2021. Comincia quindi con un risultato positivo l’avventura di mister Venturato sulla panchina biancazzurra, anche se va detto che i sanniti devono recitare il mea culpa per aver sprecato una serie di ghiotte occasioni per chiudere i conti. Il nuovo allenatore rilancia Thiam tra i pali, Tripaldelli sulla fascia sinistra e Mora in linea mediana, gettando subito nella mischia l’ultimo arrivato Finotto in tandem con Colombo. Sull’altro fronte, Caserta lascia inizialmente in panchina gli ultimi acquisti Farias e Forte, confermando in blocco la formazione che giovedì scorso ha messo ko il Monza nel recupero della diciottesima giornata. La prima occasione è del Benevento, con Letizia che vince il duello aereo con Tripaldelli e innesca Moncini che da ottima posizione sciupa tutto calciando a lato. I sanniti insistono, con un tiro-cross di Insigne sugli sviluppi di un corner che costringe Thiam a smanacciare in corner. La Spal fatica a reagire, ma al 14’ ha una grande chance per passare in vantaggio: una palla filtrante di Tripaldelli finisce sui piedi di Da Riva, che si fa ipnotizzare da Paleari calciando debolmente.

Passato lo spavento, il Benevento torna a prendere il comando delle operazioni, e a metà del primo tempo sblocca il risultato con una perfetta ripartenza. Moncini serve Acampora, che mette al centro dell’area per Tello che fulmina Thiam sfruttando il velo di Moncini. Le Streghe continuano a spingere sull’acceleratore, e prima della mezz’ora sfiorano il raddoppio con un tiro terrificante di Acampora dal limite dell’area che si stampa sul palo. La Spal è alle corde e rischia più volte di andare al tappeto, con Vicari che riesce ad respingere in extremis un tiro di Acampora probabilmente diretto in fondo alla rete, e Moncini che pecca di egoismo ignorando Tello tutto solo al centro dell’area. Nonostante tutto, anche la squadra di Venturato ha un paio di buone opportunità: Paleari devia sul palo una conclusione di Da Riva e una punizione dello specialista Viviani termina fuori di un soffio. Nella ripresa, il Benevento gestisce le operazioni, e si illude quando Moncini va a segno con un preciso destro a giro sul secondo palo. Peccato che sull’assist di Acampora l’ex di turno parta in posizione di fuorigioco, e la rete venga quindi annullata. I giallorossi si accontentano di conservare il vantaggio, e la Spal comincia a crederci. Crociata crossa al centro per Colombo, il cui colpo di testa trova l’opposizione di Paleari, che manda in corner. Seppur in maniera disordinata, i biancazzurri si gettano in avanti alla ricerca del pareggio: dopo un paio di rimpalli favorevoli la palla finisce sui piedi di Da Riva, la cui conclusione bacia il palo e gonfia la rete. E a tempo scaduto, in contropiede la Spal si ritrova ad attaccare in superiorità, però il tiro di Melchiorri viene deviato in corner. Un punto prezioso, ma per salvarsi senza patemi serve di più.

Stefano Manfredini