In attesa del verdetto del campo, il mercato di serie B promuove a pieni voti innanzitutto il Monza. I brianzoli hanno investito come e più di un club che partecipa al massimo campionato, con l’obiettivo dichiarato di fare il doppio salto. L’amministratore delegato Galliani ha messo a disposizione di mister Brocchi una vera e propria corazzata. Il colpo a sensazione è quello di Boateng dalla Fiorentina, ma la società della famiglia Berlusconi ha inserito tanti altri giocatori di spessore, dai difensori Carlos Augusto, Bettella, Donati e Pirola (arrivato in extremis dall’Inter) agli attaccanti Gytkjaer e Maric, passando per i centrocampisti Barberis e Barillà. Sulla carta il Monza è una fuoriserie, ma i due pareggi nelle prime giornate di cadetteria dimostrano che in questa categoria non c’è nulla di scontato.
Tra le candidate alla promozione c’è senza dubbio anche il Lecce, che nell’ultimo giorno di trattative ha inserito il difensore albanese Dermaku in un gruppo già molto competitivo. In attesa di riabbracciare bomber Pettinari, il nuovo allenatore Corini ha ricevuto in dote pedine del calibro di Adjapong, Paganini, Coda e Stepinski, oltre a confermare diversi pezzi pregiati. Si è mosso molto bene pure il Pordenone – prossimo avversario della Spal dopo la sosta –, che tra i pali scommette sul giovanissimo Perisan e in attacco punta forte su Diaw, chiamato a consacrarsi in neroverde dopo una splendida stagione nel Cittadella. A proposito, i granata partono ogni anno a fari spenti, ma come al solito sono pronti a stupire tutti come conferma il primo posto provvisorio in solitudine dopo due giornate.
Si sono divertiti parecchio anche i tifosi della Reggina, ai quali dopo la promozione in B il direttore sportivo Taibi ha regalato un talento assoluto come l’ex milanista Menez, oltre a giocatori con esperienza internazionale come Faty e Lafferty e un usato sicuro come l’ex spallino Cionek. Attenzione anche al Pisa, che si è rinforzato col centrocampista Mazzitelli e la punta Palombi. Il Chievo ha cambiato parecchio, pescando all’ultimo giorno utile il centrocampista Viviani (dal Brescia), dopo aver inserito Gigliotti in difesa e Ciciretti in attacco. Per quanto riguarda l’Ascoli, l’acuto è arrivato alla fine con Kragl, il tedesco del Benevento che nelle prime battute del mercato era stato a lungo accostato alla Spal. Non ha fatto acquisti clamorosi l’Empoli, ma non è il caso di sottovalutarlo, mentre la big che forse esce più ridimensionata da questa sessione è il Brescia, col presidente Cellino che non si smentisce e dopo appena due turni di campionato ieri ha deciso di esonerare mister Delneri per richiamare Lopez.
Stefano Manfredini