Disastro Top Secret, a Scafati è notte fonda

Nel primo esame stagionale contro una big, la squadra di Leka crolla pesantemente mostrandosi senza identità e in balia dell’avversaria

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givova scafati

97

top secret ferrara

75

Parziali: 24-17; 52-31; 73-54

GIVOVA : Mobio 3, Daniel 12, Grimaldi, Parravicini 2, De Laurentis 13, Ambrosin 12, Clarke 18, Rossato 5, Monaldi 13, Cucci 7, Ikangi 12. All. Rossi.

TOP SECRET FERRARA: Mayfield 19, Pacher 11, Vencato 8, Fantoni 6, Petrovic 11, Vildera 6, Panni 12, Pianegonda, Filoni 2, Manfrini. All. Leka.

Arbitri: Boscolo, Puccini, Yang Yao.

Se esame doveva essere, la Top Secret non può che uscirne bocciatissima. A Scafati va in scena un monologo della compagine campana, dominatrice in lungo e in largo di una partita che dura poco più di un quarto e mezzo, prima che Ferrara soccomba sotto i colpi di Ikangi e Daniel. Lezione severissima per i biancazzurri, apparsi privi di identità e senza un copione offensivo da seguire, sovrastati in ogni aspetto del gioco da una Givova che vola così a punteggio pieno in classifica. Per il Kleb, invece, tante riflessioni da fare in virtù di un inizio di campionato che più negativo di così non poteva essere. Parità a quota nove alla metà del primo quarto, è subito duello Mayfield-Ikangi con quest’ultimo che porta Scafati avanti di sei lunghezze prima che il rientrante Vencato si iscriva a referto con una tripla frontale (15-12).

Entrambi gli allenatori esplorano le profonde panchine, gara equilibrata con la Givova sempre a condurre e la Top Secret a inseguire da vicino: Petrovic risponde a un ispirato Clarke, Ferrara perde un paio di palloni e i padroni di casa scavano il primo solco del match (24-16). Pacher da nove metri riavvicina il Kleb, ma la difesa biancazzurra fatica a contenere le sfuriate di Monaldi e Rossato, i più vivi in casa Givova.

Doppia cifra di vantaggio per gli uomini di coach Rossi grazie alla tripla di Ambrosin (34-24), Vildera si fa valere sotto canestro e tiene a galla la Top Secret. Scafati è decisamente più reattiva e prova a scappare sul finale di primo tempo (41-29), Daniel domina in area e Ferrara non ha scampo: 52-31 e partita che sembra già finita all’intervallo. Monaldi risponde a Mayfield dall’arco dei tre punti, l’americano del Kleb prova a prendersi la squadra sulle spalle ma ormai sembra troppo tardi (65-43). La Top Secret non difende e Scafati ha strada libera, c’è gloria pure per il giovane Parravicini prima che un poco coinvolto Petrovic trovi solo la retina dall’arco dei 6,75.

Si iscrive al match anche il neoacquisto Mobio, il Kleb prova a reagire sulle ali di un sempre vivo Petrovic ma dall’altra parte Ikangi è un’iradiddio e Scafati allunga nuovamente sul +18 (78-60). Show di Clarke che si inventa un canestro incredibile dall’arco, la Givova gioca gli ultimi minuti sul velluto e il finale è un monologo dei padroni di casa nonostante un Mayfield mai domo. Troppo tardi, comunque, perché la partita è finita da un pezzo: vince Scafati 97-75, per la Top Secret è notte fonda.

Jacopo Cavallini