La sosta non distrae una Giara Assicurazioni non brillante ma tremendamente cinica e dimostratasi squadra vera nel momento di maggior tensione e difficoltà. Contro Tavarnelle
Michele Rossi alza subito lo scudo e facilita la fuga, con la Giara che tocca il massimo vantaggio sul 7-3. Il doppio 2’ comminato in rapida successione a Baldo impone a mister Capurro di mescolare le carte e gettare nella mischia Janni, Matha e Pasini. L’ingresso in campo dei “tre” cambia marcia a Ferrara che, riuscendo anche a smarcare con maggiore facilità Marchesino, allunga sino al 16-11 che chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa Ferrara non riesce a chiudere la gara che, inaspettatamente, diventa imprecisa e anche nervosa. Tavarnelle, trascinata dalla costante “verve” di Borgianni, accorcia sino al -4. Sul 24-20, con 13’ da giocare, Ferrara mostra di essere squadra e Pasini chiude la pratica con tre reti negli ultimi minuti per il 35-24.