In attacco Finotto tornato titolare dopo due mesi "Sono contento, ma è stata una gara di sacrificio"

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Mattia Finotto non giocava una gara da titolare da esattamente due mesi, quando a Frosinone mister Venturato lo ha scelse per affiancare La Mantia. Quella fu l’ultima gara dell’ex allenatore del Cittadella, poi esonerato e sostituito da De Rossi. L’ex capitano della Roma ha puntato quasi sempre su La Mantia e Moncini, ma al Curi ha deciso di concedere una chance al numero 11 che non è però riuscito ad incidere come avrebbe voluto. "Sapevamo che quella di Perugia non sarebbe stata una partita facile, a prescindere dal fatto che il Grifo occupa l’ultimo posto della classifica – commenta Finotto al termine della gara –. Quella di Castori è una squadra solida, che si chiude in difesa e riparte in velocità. Ci hanno messo in difficoltà: è stata una gara equilibrata, quindi teniamoci stretto questo punto e pensiamo alla prossima partita col Palermo. Per quanto mi riguarda, è stato uno un match di sacrificio: cerco di pressare e rendermi più utile possibile per la squadra. Certo, vorrei tirare di più in porta e creare occasioni da gol, ma sono sicuro che arriveranno. E comunque sono contento di essere tornato titolare. Nella ripresa poi le squadre si sono allungate: abbiamo trovato più spazi e avuto qualche occasione in più. Potevamo fare gol, ma purtroppo non ci siamo riusciti. In ogni caso, pensiamo già al Palermo, sarà un’altra finale". Inevitabilmente l’infortunio di Moncini costringerà mister De Rossi a cambiare nuovamente la coppia d’attacco. Al Curi, il tecnico ha lasciato inizialmente in panchina La Mantia che domenica prossima sarà senza dubbio titolare. Difficile però capire a chi toccherà il compito di affiancarlo, con Rabbi che al momento appare leggermente favorito su Finotto e Rauti.