Kleb, D’Auria fa un passo indietro Ufficiale la presidenza a Miozzi

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Il Kleb Basket ha annunciato nel pomeriggio di ieri la nomina di Marco Miozzi (in foto assieme a D’Auria) a nuovo presidente del consiglio di amministrazione della società biancazzurra. Confermata quindi la nostra anticipazione dei giorni scorsi, con Miozzi che assume la guida del Kleb dopo aver ricoperto il ruolo di vicepresidente negli ultimi anni, sempre al fianco di Francesco D’Auria.

Il numero uno uscente motiva la decisione di fare un passo indietro: "Viste le mie condizioni di salute cedo la presidenza a Marco Miozzi – spiega D’Auria –, lo conosco da dodici anni e sono certo di lasciare il Kleb in ottime mani. È solo grazie a lui che abbiamo superato questo momento difficile e sono sicuro che gli sviluppi futuri saranno estremamente positivi. Io darò sempre una mano alla pallacanestro di Ferrara, assicurando il mio appoggio".

È proprio grazie all’intervento in prima persona di Miozzi, infatti, che il Kleb è vicino a chiudere l’accordo con quello che sarà il nuovo main sponsor biancazzurro, un’importante azienda del territorio che verrà annunciata nelle prossime ore.

Dopo le difficoltà di inizio estate, dovute anche alle precarie condizioni di salute del presidente D’Auria, il Kleb ha saputo rimettere insieme i pezzi del puzzle e ora si avvia a prendere parte al prossimo campionato di A2 con relativa tranquillità per ciò che concerne le questioni extra campo.

Il nuovo presidente Marco Miozzi verrà presentato oggi alle 15 presso la Giuseppe Bondi Arena, che domenica vedrà l’esordio ufficiale in campionato del Kleb contro la corazzata Apu Old Wild West Udine, un avvio subito da brividi.

La squadra di Leka è chiamata ad un’impresa per fermare da subito le velleità di promozione della compagine friulana allenata da coach Boniciolli, che potrà contare su giocatori del calibro di Sherrill, Briscoe, Mian e Gaspardo, il top assoluto nel girone di serie A2. Reduce dalla sconfitta a sorpresa in Supercoppa contro San Severo, l’Apu è attesa concentrata e motivata al cospetto della formazione ferrarese.

Jacopo Cavallini