Kleb, la firma di Jerkovic "A Ferrara per riscattarmi"

Serbo cresciuto nel vivaio della Reyer, è reduce da una stagione a Nardò. Leka: "Puntiamo su giocatori motivati". Il prossimo colpo può essere Bertetti

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Dopo la conferma ufficiale di Tommy Pianegonda, il Kleb piazza i primi due colpi del suo mercato estivo, uno già ufficializzato ieri e un altro che pare in dirittura di arrivo. I biancazzurri ieri hanno ufficializzato Mihajlo Jerkovic, ala forte classe 1999 reduce da una stagione a Nardò dove ha prodotto 4.38 punti e 3 rimbalzi in poco più di 15 minuti di utilizzo. Serbo di formazione italiana, 204 cm per 95 kg, il neo acquisto del Kleb andrà ad occupare la casella del terzo lungo dietro ad un "4" americano e ad un centro italiano, che nelle idee di coach Spiro Leka dovrebbe essere Luca Campani, per il quale Ferrara sta provando ad imbastire una trattativa per la riconferma (anche se le parti sono ancora distanti). Jerkovic è cresciuto nel vivaio della Reyer Venezia, con cui può vantare due presenze nel massimo campionato italiano nella stagione 201819, prima di indossare le maglie di Udine, Juvi Cremona e Dubrava Furnir in serie A croata. Poi, l’esperienza dello scorso anno a Nardò, con un season high di 14 punti nella sfida vinta con l’Eurobasket Roma e una salvezza raggiunta passando dai playout.

"Quest’anno bisogna che puntiamo su giocatori da lanciare e motivati a mille – le parole del coach Spiro Leka –, Jerkovic ha abbracciato subito il nostro progetto: verrà a Ferrara per crescere, a lui sarà dato il giusto spazio e le giuste responsabilità. Ha qualità, un buonissimo tiro è bravissimo a giocare in ’pick and pop’, può spaziare come ala forte, come del resto difendere alcuni minuti sui centri avversari e giocare da ala piccola. Ha qualità importanti e potrà continuare a crescere con noi: siamo contentissimi di questo acquisto".

"Dopo il difficile anno a Nardò – dice il neo acquisto biancazzurro –, ho voglia di riscatto ed ho preso a braccia aperte l’offerta del Kleb e del coach Spiro Leka, per la crescita personale e della società. Voglio mettermi in mostra e mettermi a disposizione della squadra e del coach, facendo il meglio possibile: anche se sarà una squadra giovane, non significa che non possiamo giocare alla pari con gli altri. Dobbiamo mettere sul parquet la giusta grinta".

Quasi fatta anche per il play under Gianmarco Bertetti, classe 2001 che a Biella ha fatturato 9.2 punti e 2.5 assist a partita, attirando su di sé le attenzioni di moltissime formazioni di A2. Ferrara pare riuscita a strapparlo alla forte concorrenza dell’Eurobasket, aggiudicandosi uno tra i prospetti più interessanti della seconda serie da cui Leka partirà per costruire il resto dell’organico. Bertetti, 177 cm per 71 kg, è un prodotto della Pallacanestro Biella con la quale ha iniziato a giocare in prima squadra nella stagione 201819, guadagnandosi sempre più spazio fino all’exploit della scorsa annata, che ha convinto il Kleb a puntare su di lui come playmaker titolare. Ora il mirino di Leka si sposta ora su Alessandro Amici, obiettivo dichiarato dal tecnico estense nella casella di ala piccola titolare. Intanto, continua il pressing della Tramec Cento per Federico Zampini, in uscita dal Kleb dopo quattro anni e prima scelta dei biancorossi in cabina di regia assieme al confermato Yankiel Moreno.

Jacopo Cavallini