"Kleb, vietato rilassarsi"

Ebeling ha brillato contro Trapani: "Concentrati, ci aspetta Capo d’Orlando"

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Il Kleb è da Final Eight. All’indomani della vittoria interna contro la 2B Control Trapani è questo il verdetto che emerge per i biancoazzurri, matematicamente sicuri del passaggio del turno a prescindere dall’ultima partita del gironcino azzurro che li attende contro Capo d’Orlando. Un risultato che affianca Ferrara alle altre tre squadre già matematicamente qualificate – Forlì, Udine e Torino -, contro cui la Top Secret andrà a giocarsi la Supercoppa il 6, 7 e 8 novembre in luogo da definire, con le candidature delle società ospitanti che chiuderanno oggi. Al di là di un risultato che conferma così come il Kleb quest’anno come mai negli ultimi anni sia collocato nel lotto di formazioni più competitive, contro Trapani la Top Secret si scopre anche squadra capace di reagire alle difficoltà. "Spauracchio" lo ha definito nel post partita coach Spiro Leka, pensando alla rimonta granata consumatasi nell’ultimo periodo, arrivando a portare a un finale in volata una gara dominata per 30’ da Ferrara con uno scarto anche di 20 lunghezze. "Abbiamo avuto una settimana pesante – il commento alla partita di Michele Ebeling, migliore marcatore con 14 punti –. Stanchezza e condizione non perfetta si sono poi fatte sentire nel finale. Finché ne avevamo abbiamo imposto il nostro ritmo e dominato la competizione. Dobbiamo perciò aumentare la costanza, per arrivare pronti al campionato, in grado di giocare la nostra pallacanestro per tutti e 40 i minuti. Resta comunque una vittoria che vale il passaggio del turno e l’accesso alla Final Eight di Supercoppa. Questo risultato già ottenuto tuttavia non ci deve distrarre perché ci aspetta ancora Capo d’Orlando e nonostante tutto non dobbiamo rilassarci e cercare di portare a casa un’altra vittoria, da martedì (oggi, ndr) inizieremo a preparare la partita. Sto giocando bene? Questo mi fa piacere perché come dico sempre è il frutto del lavoro duro che faccio ogni giorno". Lavoro duro che coinvolge Tatu come tutti i membri della Top Secret, che una prestazione dopo l’altra si dimostrano sempre più compatti e imprevedibili, capaci di trovare ad ogni gara un interprete di punta diverso, senza dare mai riferimenti definiti alle proprie avversarie. Tutto fieno in cascina, per quando anziché di Supercoppa si inizierà finalmente a parlare di campionato e quindi dei due punti in classifica, ora che il nuovo Dpcm non ha compromesso come paventato dall’ambiente il regolare svolgimento della stagione. Francesco Zuppiroli