La Portuense ci prova ma non punge Così l’Osteria Grande passa al ’Bellini’

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PORTUENSE: Othmani, Vitali, Nicolasi (7’st Pierfederici), Bolognesi, Sovrani (25’st Formigoni), Telloli, Musacchi (27’st Sibi), Meli, Colombani, Sarto, Allegrucci. All. Del Mastio.

OSTERIA GRANDE: Leoni, Rivera, Gabrielli, Stanzani (42’st Selleri), Osmani, Soldati, Cavini, Luppi (30’st Vignoli), Cornacchia (28’st Serra), Grazioso, Teglia (30’st Landi). All. Melotti.

Arbitro: Leonardo Alberani di Ravenna.

Marcatore: 45’pt Cornacchia.

Note: ammoniti Nicolasi, Sovrani, Formigoni, Stanzani, Luppi e l’allenatore Del Mastio.

Tre punti vanno in Osteria, Grande s’intende. La formazione ospite ha meritato i tre punti grazie a un primo tempo giocato a buoni ritmi, con giocate in velocità e un attacco più incisivo e prestante. La Portuense nel primo tempo è timorosa, chiusa nella sua metà campo. Il bunker rossonero vacilla già al 7’, quando Cavini dal fondo serve un pallone interessante sul secondo palo, la difesa respinge corto, raccoglie Grazioso e l’ex bomber del Sant’Agostino colpisce la traversa. Al 30’ ci prova Cornacchia, appostato sul primo palo, anticipa tutti, respinge Otmani con un buon riflesso. Al 41’ Teglia semina il panico nell’area rossonera, dal fondo retropassaggio per Grazioso, un tiro radente cui si oppone il portiere. Nel finale l’Osteria Grande raccoglie i frutti della lunga pressione: festival del liscio in area, ne nasce un batti e ribatti, finché Cornacchia trova il corridoio giusto e mette in rete da distanza ravvicinata. Si cambia musica nel secondo tempo, è la Portuense a schiacciare i bolognesi nella loro metà campo, ma con poco costrutto. Anzi nei minuti di recupero Grazioso potrebbe raddoppiare, la conclusione da buona posizione è a lato. Per la Portuense tanta buona volontà ma poco altro.

Franco Vanini