La prossima serie cadetta? Più simile a una serie A2...

Le retrocessioni di Genoa e Cagliari, con le promozioni di Modena e Bari, renderanno il campionato della Spal ancora più attraente e complicato

Migration

La nuova serie B comincia a prendere forma, col campionato che scatterà prima di Ferragosto che si profila il più competitivo e impegnativo degli ultimi anni. L’ultima giornata di serie A ha infatti decretato la retrocessione in cadetteria del Cagliari, che non è riuscito ad approfittare del ko della Salernitana pareggiando a reti inviolate contro il Venezia già retrocesso. Oltre ai sardi e ai lagunari, scende in B pure il Genoa, tre club che la prossima stagione certamente punteranno all’immediato ritorno in massima serie. Dalla serie C sono salite tre società che promettono battaglia come Sudtirol, Modena e Bari, mentre dai playoff uscirà la quarta promossa: sono rimasti in corsa Catanzaro, Padova, Feralpi Salò e Palermo. Va seguita con attenzione l’evoluzione della crisi societaria della Reggina, che può alimentare le speranze di riammissione del Vicenza. Ma dopo la salvezza ottenuta dal Cosenza nella doppia sfida di playout col Lane, in serie B adesso i riflettori sono puntati sui playoff che giovedì e domenica metteranno di fronte Monza e Pisa nel doppio confronto che mette in palio un pass per la serie A.

Ai nerazzurri è bastata una rete di Benali nel primo tempo per eliminare il Benevento, che nella gara di andata si era imposto di misura. Grazie al migliore piazzamento in campionato, il doppio 1-0 ha premiato la squadra di D’Angelo, che sta facendo sognare una città intera. Il Monza aveva ipotecato la qualificazione nella gara d’andata espugnando il Rigamonti con doppietta di Gytkyaer dopo il gol di Moreo (1-2). Alle rondinelle quindi serviva una vera e propria impresa per ribaltare la situazione, nella fattispecie un successo con due gol di scarto. Al Brianteo le cose si sono messe bene per il Brescia, subito a segno con Tramoni. Ma come accaduto al Rigamonti, la squadra di Stroppa ha avuto ka forza per capovolgere il punteggio vincendo per 2-1 con reti di Mancuso e dell’ex spallino D’Alessandro. Saranno dunque Pisa e Monza a contendersi il terzo posto in serie A, una sfida tra un’outsider tra le più continue e quadrate del campionato cadetto e una corazzata che dopo la delusione della scorsa stagione è obbligata a conquistare la promozione per non vanificare nuovamente gli investimenti della ricca proprietà brianzola. L’eventuale successo del Pisa renderebbe probabilmente la serie B ancora più complicata, perché c’è da scommettere che la famiglia Berlusconi e l’amministratore delegato Galliani tornerebbero ancora a caccia della promozione in serie A.

s.m.