La Spal è pronta a ritrovare il suo poker d’assi

Floccari, D’Alessandro, Strefezza e Paloschi dovrebbero essere tutti disponibili dopo la sosta. Un’arma in più per mister Marino

Migration

di Stefano Manfredini

Tra i numerosi motivi di soddisfazione di mister Marino, non va sottovalutato il fatto che la Spal ha cambiato marcia nonostante l’assenza di quattro giocatori molto importanti nell’economia della squadra. Nelle ultime cinque gare ufficiali – quattro di campionato e una di Coppa Italia – lo staff tecnico ha infatti dovuto rinunciare contemporaneamente a Sergio Floccari, Marco D’Alessandro, Gabriel Strefezza e Alberto Paloschi, un poker di potenziali titolari che con tutta probabilità torneranno a disposizione a pieno regime dopo la sosta dedicata alle nazionali. Il capitano è ai box da quasi sei settimane, dalla notte del match di Coppa Italia col Bari che gli è costata una lesione al flessore calciando un rigore. Tra qualche giorno spegnerà 39 candeline e d’accordo coi medici ha preferito non affrettare il recupero. Peccato che l’infortunio di Floccari sia coinciso con la positività al Covid-19 di Paloschi, l’unica altra prima punta in organico. Il numero 9 si era sbloccato col Pordenone dopo un’astinenza che in campionato durava da due anni, ma alla vigilia del turno infrasettimanale con l’Empoli è arrivata la doccia fredda sotto forma di tampone. Dopo due settimane di isolamento, risultava ancora positivo, ma in questo caso la pausa arriva in maniera provvidenziale permettendo a ‘Paloschino’ di rimettersi in sesto in vista della ripresa del campionato.

Strefezza aveva invece ottenuto il via libera una settimana fa, quando il tampone di controllo negativo gli ha consentito di tornare ad allenarsi. Il brasiliano – come gli altri positivi spallini – era asintomatico, ma la quarantena ha condizionato in maniera pesante la sua forma fisica inducendo mister Marino e i suoi collaboratori a lasciarlo a riposo con la Salernitana sottoponendolo ad un richiamo di preparazione ad hoc.

Sulla trequarti – dove la Spal ha diverse alternative, da Castro a Valoti giusto per citare i giocatori più utilizzati – l’assenza di Strefezza ha pesato meno rispetto a quelle di Floccari e Paloschi in attacco, ma sul campo del Pordenone aveva dimostrato di poter tornare il funambolo del girone di andata della scorsa stagione, e il suo rientro imminente è una gran bella notizia. D’Alessandro aveva lasciato il campo in seguito ad una botta nel corso dell’intervallo del match di Lignano Sabbiadoro. Sembrava una contusione come tante, invece lo ha tenuto ai margini del gruppo per un mese e mezzo, fino all’ingresso in campo nei minuti finali dell’anticipo con la Salernitana. In avvio di campionato era il giocatore più brillante in assoluto, un punto fermo sulla fascia sinistra che in realtà rappresenta un jolly utilizzabile in diverse posizioni. Dopo la sosta, mister Marino avrà l’imbarazzo della scelta.

Stefano Manfredini