La Spal contro il Palermo Non succede da 40 anni

Il match di domani al Mazza mancava in campionato dalla stagione 198182. De Rossi e i suoi ragazzi devono fare attenzione a bomber Brunori

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FERRARA

Se la gara col Modena mancava dal 2001, quella col Palermo non si gioca da oltre 40 anni! In realtà, la Spal affrontò i rosanero il giorno di Ferragosto del 2009 allo stadio Barbera, ma si trattava di Coppa Italia. Per la precisione il terzo turno, con la squadra di Zenga che si impose 4-2 su quella di Dolcetti con doppietta di Miccoli e reti di Simplicio e Cavani, mentre per i biancazzurri andarono a segno Laurenti e Arma. In campionato invece i biancazzurri non incrociano il Palermo dalla stagione 1981-82, ritrovando un avversario col quale tra la metà degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta si sono disputate tante gare emozionanti (il bilancio complessivo è di 12 vittorie della Spal, 13 pareggi e 11 successi del Palermo in 36 scontri diretti complessivi). Sugli spalti non si profila uno spettacolo simile a quello del derby col Modena, ma la tifoseria rosanero è senza dubbio tra le più calde della categoria.

Tanto che ieri sera nel settore ospiti del Mazza risultavano venduti già oltre 800 biglietti. Il Palermo è reduce da un pareggio a reti inviolate contro il Como che ha lasciato un pizzico di delusione nell’ambiente rosanero, carico di entusiasmo dopo il colpaccio sfoderato a Benevento nel turno precedente. In realtà però la squadra di Corini non è mai riuscita davvero a decollare, e sono in molti a pensare che dopo la promozione in serie B il Palermo dovrà concentrarsi principalmente sulla salvezza. La stagione dei rosanero finora somiglia ad un tour sulle montagne russe, con picchi esaltanti e tonfi dolorosi. Le battute d’arresto più gravi si sono registrate una dietro l’altra a novembre, prima sul campo del Cosenza e poi in casa contro il Venezia. Due gare che potevano proiettare il Palermo nei piani alti della classifica e che invece l’hanno fatto tornare nei bassifondi della classifica, ad un passo dalla zona playout. I quattro punti conquistati negli ultimi due turni hanno rimesso parzialmente le cose a posto, ma in una piazza ambiziosa e carica di passione come Palermo ci si aspetta molto di più. Per la Spal il pericolo numero uno è rappresentato da bomber Brunori, che la scorsa stagione ha trascinato i rosanero alla promozione segnando la bellezza di 29 gol tra regular season e playoff. Anche in serie B l’attaccante classe 1994 si sta dimostrando all’altezza della situazione, e con sette reti in campionato (più tre in Coppa Italia) occupa il secondo posto della classifica marcatori alle spalle di Cheddira del Bari. Nella squadra di Corini figurano anche tre ex di turno. Innanzitutto Vido, la scorsa stagione in forza alla Spal a partire da gennaio. In biancazzurro ha avuto un impatto estremamente positivo (tre gol), per poi calare in maniera inesorabile. Ha giocato mezza stagione a Ferrara pure Segre, che nel gennaio 2021 arrivò dal Torino in una Spal che fallì clamorosamente l’accesso ai playoff. Giocava in quella squadra pure Sala, che nelle ultime stagioni non ha confermato le aspettative sul suo conto. Pur senza brillare, il Palermo arriva al Mazza a +3 su Esposito e compagni che ora lavorano all’operazione aggancio.

Stefano Manfredini