La Spal non molla la pista che porta a Proia

Il ds Lupo è vigile sul giocatore rientrato al Vicenza dopo una stagione con il Brescia. Ma c’è la concorrenza della Reggina di Inzaghi

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CALCIO

A tre settimane dall’inizio del campionato, il mercato della Spal si snoda su due fronti. Sono Vicenza e Lecce le società con le quali il direttore tecnico Lupo sta concentrando le proprie trattative, con l’obiettivo di ingaggiare un centrocampista che non faccia rimpiangere Carel Eiting e perfezionare la cessione di Federico Di Francesco. Le priorità del club biancazzurro sono chiare: la prima mezz’ala sulla lista è Federico Proia, rientrato al Vicenza dopo l’esperienza in chiaroscuro in prestito al Brescia. Dopo aver abbandonato la trattativa per l’olandese, la Spal ha subito bussato alla porta del Lane per il pupillo di mister Venturato, che era però già finito nel mirino del Modena. Col passare dei giorni, la pista che porta ai canarini si è decisamente raffreddata. Ma questo non significa che la società di via Copparo ora si ritrovi la strada spianata. Il principale concorrente nella corsa a Proia infatti non è più il Modena, ma la Reggina.

Su precisa richiesta di Filippo Inzaghi, il club amaranto si sta muovendo con decisione per il centrocampista cresciuto nel Siena, che la Spal spera finalmente di assicurarsi dopo i tentativi vani dello scorso gennaio. Non è un caso che nella sessione di mercato in questione Proia finì al Brescia, in quel momento allenato proprio da Superpippo (poi esonerato a sette giornate dalla fine del campionato). Anche Inzaghi quindi considera Proia un giocatore speciale, con caratteristiche ideali per il proprio sistema di gioco. E a questo punto, oltre alle due società, è prevedibile che un ruolo determinante nella trattativa verrà ricoperto dai due tecnici che tanto apprezzano il centrocampista col vizio del gol. E poi c’è il discorso avviato con Lecce per Di Francesco, che può coinvolgere anche Zan Majer. Va precisato che la Spal preferirebbe cedere il cartellino di DiFra incassando la somma più alta possibile, senza l’inserimento di contropartite tecniche. La linea della società biancazzurra è stata questa fin dall’inizio, poi però i problemi insormontabili che hanno impedito di arrivare ad Eiting hanno modificato parzialmente le prospettive. Così, Majer è stato individuato come eventuale alternativa a Proia, per il quale come detto si profila un vero e proprio braccio di ferro con la Reggina. La strada che porta allo sloveno è meno tortuosa, e il Lecce avrebbe tutto l’interesse ad utilizzarlo come pedina di scambio per ottenere uno sconto per Di Francesco. La Spal quindi proverà a giocarsi tutte le carte a propria disposizione per arrivare a Proia accontentando mister Venturato, altrimenti sposterà il mirino su Majer, che con due promozioni in serie A con la maglia del Lecce alle spalle non sarebbe comunque un ripiego.

Stefano Manfredini