Le Aquile piangono Alessandro Guio Giocatore simbolo e alfiere azzurro

Atleta straordinario e carismatico, anche a carriera terminata è rimasto vicino a squadra e società

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Con profonda tristezza l’associazione sportiva Aquile Ferrara comunica l’improvvisa scomparsa di una delle figure storiche della squadra e del football americano in Italia: il n° 7 Alessandro Guio è mancato poche ore fa lasciando un grande vuoto nella famiglia del football americano estense. Giocatore delle Aquile fin dalla nascita della squadra, ne fu il quarterback dal 1980 al 1985 vestendo anche la maglia azzurra nel 1981 e nel 1983 anno in cui l’Italia divenne Campione d’Europa. Atleta straordinario e carismatico, è stato una delle colonne portanti della franchigia estense grazie al talento e all’entusiasmo che sapeva trasmettere all’interno della squadra.

Non a caso i fratelli Ciota, ex allenatori delle Aquile negli anni ’80 e poi passati alla cinematografia, ne hanno immortalato la figura di quarterback nel film “Ciao America” girato a Ferrara nel 2002 e la cui trama ha come sfondo la vita della squadra estense in cui il personaggio estroverso e l’atleta leader delle Aquile è interpretato da Pierpaolo Lovino.

Anche dopo la fine della sua carriera con le Aquile ha continuato a seguire la squadra e ad essere parte del movimento del football; tante riunioni con gli amici e nemici di tante battaglie sul campo e spesso a bordo campo durante le partite delle Aquile, trasmettendo la propria l’esperienza con consigli alle nuove leve della squadra. Nel periodo in cui le Aquile hanno militato in 1° Divisione ha ricoperto anche il ruolo di assistente allenatore per i quarterback, passando poi gli ultimi anni in tribuna a godersi il suo amato sport in compagnia di amici ed ex giocatori.