Leka: "Ingenuità ed errori da sotto quando sembravamo in controllo"

"Eravamo riusciti a ribaltare la partita, poi siamo stati troppo soft invece di gestire il vantaggio"

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"Nel momento in cui sembrava indirizzata abbiamo commesso qualche ingenuità, guardando i numeri gli esterni hanno prodotto pochi punti". Nel post partita della gara persa dalla Tassi Group con Nardò, coach Spiro Leka analizza i motivi di un ko che fa parecchio male perché arrivato contro una diretta concorrente e dopo essere stati avanti di nove lunghezze a sei minuti dalla fine. "Tiri liberi e appoggi da sotto sbagliati ci hanno condannato – commenta il tecnico biancazzurro –, i tre esterni hanno tirato con una percentuale bassissima, di solito siamo la miglior squadra nel tiro da due mentre oggi abbiamo tirato poco sopra il 40%. In queste partite punto a punto il rischio c’è, loro hanno aggiunto un americano di prima fascia che ci ha fatto male. Eravamo riusciti a ribaltare la partita tra terzo e quarto parziale, lì dovevamo essere più cinici invece nei possessi decisivi non abbiamo mai segnato, anche la rimessa sull’ultimo possesso era stata disegnata bene. Oggi (ieri, ndr) il nostro miglior realizzatore Cleaves non c’era proprio, in questi casi non possiamo farci niente. I ragazzi ci hanno provato, l’atteggiamento è stato quello giusto ma nel finale abbiamo subito troppo le incursioni di Parravicini, non facevamo neanche fallo. Peccato, nel momento in cui la raddrizzi e la porti dalla tua parte devi essere bravo a gestire, invece noi siamo stati un po’ soft". Poche ore di riposo e poi sotto col derby di mercoledì contro la Fortitudo, un’altra chance per voltare pagina e prendersi l’ennesimo scalpo importante di questo campionato.

j.c.