Leka: "Questa può essere la svolta per il basket ferrarese"

La guardia Tassone: "Abbiamo la giusta serenità per affrontare Udine senza pressioni, cercando di farle lo sgambetto"

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"Questa può essere la svolta per il basket ferrarese, per certi versi mi ricorda la famiglia Scavolini, con la quale ho vissuto a Pesaro per otto anni". A margine della presentazione del nuovo main sponsor Tassi Group, il tecnico del Kleb Spiro Leka esprime la sua soddisfazione per l’accordo tra la società del presidente Marco Miozzi e l’impresa di costruzioni che ha scelto di affiancare il progetto biancazzurro. A pochi giorni dal debutto in campionato con Udine, in casa Kleb è tornato l’entusiasmo: "Siamo orgogliosi ma al contempo ci sentiamo molto responsabilizzati – dice Leka –, noi promettiamo di dare tutto e stiamo lavorando per questo, come abbiamo sempre fatto da quando sono arrivato a Ferrara. Dobbiamo meritare la scritta "Tassi Group" che avremo sul petto, oltre che rappresentare questa città che ormai mi ha accolto come cittadino onorario. Io sono abituato a lavorare per tanti anni nello stesso posto, mi ritengo un aziendalista e sono convinto che non dobbiamo perdere questa occasione". Nel frattempo un primo assaggio di campionato lo dà Maurizio Tassone, guardia del Kleb che è già sembrato parecchio a suo agio in queste prime settimane di lavoro: "Parto dal presupposto che Ferrara mi ha particolarmente sorpreso per la sua bellezza, mi piace molto girare e conoscere il posto in cui vivrò per tutta la stagione, per cui sto cercando di scoprire tutti i lati di questa città. Per quanto riguarda la squadra, sono molto contento di quanto siamo riusciti a costruire in questo primo mese e mezzo, in termini di gioco e di chimica non ci conoscevamo per niente ma abbiamo già fatto dei grandi passi avanti. È chiaro che c’è tanto gap ancora da colmare, sicuramente proveremo a fargli lo sgambetto, abbiamo anche la giusta serenità per approcciare alla partita senza particolari pressioni".

Jacopo Cavallini