Antonio Licata (foto) concede il bis. Dopo aver superato Xhelal Tata a Masi Torello al debutto da professionista, il pugile di Ferrara Boxe (pesi welter) ha battuto Damiano Raguso nella palestra di casa. In via Bologna, l’atleta ferrarese si è imposto ai punti al termine di sei riprese condotte in maniera impeccabile.
"È stato un match tecnicamente e tatticamente molto complesso – sottolinea il maestro Roberto Croce –, contro un avversario piuttosto bravo. Licata però ha dato il meglio di sé, sfoderando una prestazione più brillante rispetto a quella dell’esordio con Tata. Nel corso del terzo round Raguso ha piegato le gambe: sembrava fatta, invece ha tenuto duro e ha proseguito fino alla fine. All’ultima ripresa, quasi sul gong, Antonio ha sferrato un pesante gancio sinistro andato a segno.
Diciamo che ha vinto in maniera netta almeno cinque riprese su sei, quindi non posso che essere soddisfatto. Anche perché nella nostra palestra c’era davvero tanta gente e tutti i nostri pugili si sono fatti valere, dai giovanissimi Andrea, Chiara e Gaia a Emma Baruchello, passando per Mounim Ettaia che ha battuto Buoso nel derby. E poi devo dire grazie ai miei fantastici collaboratori Chiruta, Buttini, Cavallini, Rimondi e Guerzoni".
Oltre a Licata, i riflettori erano puntati su Simone Grotti, che contendeva al modenese Mattia Ferreri il titolo regionale della categoria Youth.
Ebbene, Grotti ha vinto in scioltezza staccando il pass per i campionati italiani giovanili che si disputeranno a fine ottobre a Mondovì. E per la prima volta Ferrara Boxe si presenterà alla competizione tricolore con ben quattro atleti: gli Youth Simone Grotti, Gerardo Damiano ed Electra Mormando, e lo Schoolboys Fabio Gulinelli. Tornando a Licata, il ritorno sul ring è fissato per sabato 19 novembre al Palapalestre.
Stefano Manfredini