Marino: "Lavoriamo ancora per rinforzarci"

Il tecnico spallino avvisa: "Attenzione all’entusiasmo della Cremonese. Mora è convocato, a Tumminello serviranno quindici giorni"

Migration

MARINO, cosa chiede alla sua Spal a Cremona?

"Che dia continuità alle ultime prestazioni positive per fare punti".

Chi le mancherà?

"Di Francesco per infortunio. Poi ho deciso di non convocare D’Alessandro per... par condicio con Castro. Ha trattative avanzate in corso e in questi casi i giocatori sono un po’ condizionati. Se rimarrà, lo reintegrerò volentieri".

Mora e Tumminello sono a disposizione?

"Mora sì, è convocato. Non si allenava con lo Spezia ultimamente, ma ha sempre lavorato. E’ un giocatore importante che ci darà più agonismo e personalità in mezzo al campo".

E Tumminello?

"Viene da un anno difficile per condizioni fisiche. Ora sta bene, ma necessita di un periodo di reintegro in gruppo e non lo convoco. Deve iniziare a fare contrasti gradualmente e recuperare la condizione fisica".

Perchè prendere un giocatore non pronto?

"Non siamo stati colti di sorpresa, lo sapevamo. Non gli servono due mesi, basteranno 10-15 giorni".

E’ complessivamente d’accordo con le strategie di mercato? Immaginiamo che siano condivise.

"E se anche non fossi d’accordo, che dovrei fare? La realtà è che noi dobbiamo cercare di migliorare sia l’aspetto tecnico che quello economico: poi in alcuni casi c’è la volontà di andare altrove da parte di qualche giocatore. Dobbiamo orientarci in base a questo, cercando di rafforzare la squadra, facendo entrare altri giocatori, magari in ruoli diversi. Di certo, con la società lavoriamo in sintonia".

Spiace dare D’Alessandro al Monza diretto concorrente? Il Lecce a voi le sue punte non le dà...

"Se non prendono lui, prendono un altro. Ognuno deve fare il giusto mix tra quel che ha, quel che gli serve e quel che può far arrivare al posto di chi parte".

Si aspetta l’arrivo di un centravanti?

"Qualcosa per rafforzarci abbiamo in mente di farlo. Ma dobbiamo essere sicuri di prendere giocatori che ci diano più certezze di quelle che abbiamo".

Conta che la Spal ne esca rafforzata, comunque?

"Lo dirà come sempre il campo. Quel che è stato fatto finora lo condivido. Noi cediamo chi l’ha chiesto e non è contento".

Tornando alla Cremonese, che avversario si aspetta?

"A Pescara hanno fatto molto bene e il cambio di allenatore può aver dato stimoli. Le insidie aumentano, loro vorranno mettersi in luce agli occhi del nuovo mister e hanno entusiasmo".

Proseguirà con le due punte?

"E una delle tante opzioni, possiamo scegliere tenendo contro anche del match di Coppa di mercoledì. I “numerini” dei moduli contano meno di approccio e intensità".

A Floccari manca solo il gol?

"Ha trovato la condizione e sono contento, perchè lui fa girare la squadra negli ultimi metri. E’ bravo in rifinitura e migliorerà l’aspetto realizzativo".

Bilancio di fine andata?

"Con tutti i problemi che abbiamo avuto, mi dico soddisfatto. Tra scorie da retrocessione, Covid e infortuni siamo stati a lungo penalizzati, ma il gruppo è stato bravo a reagire".

Mauro Malaguti