Marks la decide sulla sirena Cento coglie l’occasione e supera Udine ai minimi termini

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apu udine

69

tramec cento

72

APU : Bresciani n.e, Mussini 4, Mian 4, Antonutti, Gaspardo 14, Cusin 4, Briscoe 29, Esposito 7, Pellegrino 7. All. Matteo Boniciolli

TRAMEC CENTO: Marks 28, Ulaneo 3, Tomassini 6, Kuuba, Toscano 10, Zampini 11, Berti 2, Archie 12, Moreno, Baldinotti n.e. All. Matteo Meccaci

Arbitri: Vita, Lupelli, Ugolini

Parziali: 13-16, 34-33, 48-53

La decide Marks con una tripla in faccia a Mian, proprio sulla sirena, dopo che Udine, aggrappata al talento di Briscoe, aveva miracolosamente impattato, rimontando da meno nove (59-68) negli ultimi due minuti. Vince Cento quindi, più in testa che mai, e lo fa con merito cogliendo un’opportunità, ovvero quella di trovare una Udine senza Sherrill, Nobile e Palumbo, tutti positivi al Covid. La gara è stata in forse fino ai tamponi del pomeriggio, perchè con sei positivi si sarebbe potuta rinviare, ma i tamponi hanno dato esito negativo, e l’Apu, seppur rimaneggiata, è dovuta scendere in campo ugualmente, perdendo così la sua imbattibilità. La squadra di Mecacci parte subito benissimo riuscendo a mettersi davanti nel punteggio grazie alla tripla di Toscano. La reazione dei padroni di casa però non si fa attendere, con Briscoe che dimostra di poter essere un problema di difficile soluzione per tutta la serata. La gara prosegue sui binari dell’equilibrio ma nel primo quarto a chiudere in vantaggio è la Tramac sul punteggio di 13-16. Il match non brilla certo per spettacolarità; sono le difese e la grande intensità a prendersi la scena. Si segna poco da entrambe le parti perchè si sfidano grandi difese, e all’intervallo lungo il punteggio recita 34-33 per i padroni di casa. Al ritorno in campo la squadra di Mecacci prova ad affidarsi a Zampini, che realizza la tripla che sancisce il nuovo mini allungo della Tramec, per il 38-42. Nel finale di quarto è la spinta di Marks a dare slancio a Cento che sembra riuscire a piazzare un altro mini-allungo arrivando a chiudere il parziale sul 48-53. Nei primi minuti dell’ultimo quarto le due squadre non riescono mai a trovare il fondo della retina, è Cento a rompere per prima l’incantesimo portandosi sul +8. Zampini e compagni continuano a spingere e arrivano agli ultimi minuti con un discreto vantaggio (59-68). E’ Briscoe a guidare la rimonta dei padroni di casa che si riportano sul -3 e poi con tre liberi la guardia statunitense ristabilisce la parità a quota 69. Mancano otto secondi, i supplementari sembrano vicini, ma è ancora Marks a inventarsi il canestro della vittoria biancorossa.