Masi da una big all’altra: oggi c’è il Progresso

Dopo il ko di San Marino, al ’Villani’ arriva un’altra protagonista del girone di Eccellenza. Sant’Agostino col Granamica di Marchini

Masi da una big all’altra: oggi c’è il Progresso

Masi da una big all’altra: oggi c’è il Progresso

Da una big all’altra per il Masi Torello Voghiera, mercoledì in trasferta con la capolista Victor San Marino, oggi (ore 14.30) in casa con il Progresso secondo in classifica, con 26 punti di vantaggio sui tricolori. A Castel Maggiore si impose la formazione bolognese con il più classico dei risultati. "La sconfitta fu netta – ammette il direttore sportivo Juri Roda – va considerato che però non eravamo nel nostro periodo migliore, rendimento condizionato da qualche dissidio interno". Il Progresso fa paura: "E’ una squadra forte in tutti i reparti, è in grande salute, la classifica è lì a dimostrarlo, ma anche il Masi attraversa un buon periodo quanto alle prestazioni, discorso diverso per i risultati. Per limitarci all’ultima partita, a San Marino, abbiamo ben giocato, sfiorato in più occasioni il pareggio". Poche vittorie, ma anche pochi gol e anche un po’ di tensione di troppo dal dischetto. "E’ vero. Cazzadore, il nostro capocannoniere, è terzo nella classifica marcatori del girone con 16 gol; potevano essere di più se non avesse sbagliato tre calci di rigore. Lui sta andando benissimo, un rendimento anche al di sopra della aspettative; sotto questo aspetto siamo in attesa di un contributo più sostanzioso da parte di Vanzini, finora sotto tono, con soli tre gol messi a segno".

In dubbio Molossi e Fregnani, giocatori importanti per il centrocampo tricolore, gente che vede bene la porta peraltro; mister Rambaldi è stato allontanato sul monte Titano, ma potrebbe essere regolarmente in panchina in quanto la notifica dovrebbe arrivare la prossima settimana. Come nel caso di Angelini, che sarà a disposizione regolarmente di Oscar Cavallari, niente da fare invece per la squalifica dei difensori Albonetti e Sorrentino. La Comacchiese cerca i tre punti con la Del Duca Grama dopo il ko di mercoledì sera. "Abbiamo pagato molto più dei nostri demeriti – è l’analisi del direttore sportivo lagunare Alessandro Farinelli – Quest’anno va così: colpiamo pali e traverse, costruiamo occasioni in serie ma il pallone non entra, gli avversari invece capitalizzano tutte le occasioni". Riguardo a Del Duca Grama, a Castiglione i lagunari nella sfida delle deluse del campionato hanno un solo risultato a disposizione. "Siamo consapevoli che abbiamo poche possibilità di salvarci, ma ce le giocheremo tutte fino alla fine, finché la matematica esprimerà il verdetto. All’andata avevamo vinto 3-2, un risultato mai in discussione. Speriamo di ripeterci in provincia di Ravenna". In casa il Sant’Agostino, che se la vedrà con il Granamica quinto in classifica. L’anno scorso i ramarri con la squadra di Davide Marchini giocarono una buona gara, ne uscì un pareggio tutto sommato giusto. Il Sant’Agostino è reduce da un anemico risultato nel turno precedente, un pareggio che rappresenta un brodino per gli uomini di "Bubu" Zambrini, specie alla luce della sconfitta del Classe, avversario diretto per i play out.

Franco Vanini