Mesola-Faenza e X Martiri-Vadese

Trasferta bolognese per il Casumaro, che (ore 14.30) giocherà sul sintetico contro il Fossolo, mentre risveglia dolci ricordi per Ruggero Ricci la partita casalinga con la Vadese, la formazione appenninica con la quale compì l’impresa di salvare la Copparese. Si gioca a Porotto, favorita la X Martiri, vista la posizione di classifica, ma attenzione a prendere sotto gamba l’impegno, dal momento che la Vadese si è risvegliata nel turno precedente. "Dobbiamo uscire al più presto dalla zona calda – raccomanda Jacopo Pagani – la Vadese rappresenta l’occasione per tornare a vincere, consapevoli che è una partita delicata anche per gli avversari". Il colpo di mercato è l’arrivo di Alessandro Marongiu, un vecchio amico. "Sono molto contento di poter giocare di nuovo con lui. Abbiamo giocato assieme nelle giovanili della Spal, è un giocatore di spessore, di categoria superiore: ci darà una grossa mano a tirarci fuori il prima possibile". Nell’altro girone partita di cartello a Mesola: in riva al Po ecco il Faenza, una delle big. "E’ il momento peggiore per affrontare il Faenza – rammenta Tommaso Pittaluga – ha messo a segno 15 gol nelle ultime 5 partite, una macchina da gol; ne ha fatti addirittura 4 a Sant’Alberto contro il Reno, che è una delle squadre più attrezzate. Il Faenza era partito piano, adesso ha trovato la quadratura giusta. È l’occasione per sbloccarci in casa: in trasferta non sbagliamo un colpo, in casa, a partita la partita d’esordio, non siamo più riusciti a vincere". A Portomaggiore è di scena il Placci Bubano e sarà ancora rimaneggiata, l’Argentana infine sarà a Sesto Imolese senza Martino, che ha accettato l’offerta del Castenaso.

Franco Vanini