Sulla panchina del Bari siede Michele Mignani, una vecchia conoscenza della Spal. Il tecnico dei biancorossi giocò infatti a Ferrara due anni, dal 1991 al 1993, per poi proseguire altrove una buona carriera tra serie A e B. "Ogni partita ci mette di fronte uno schieramento diverso con cui confrontarci – spiega l’allenatore del Bari –. A Perugia abbiamo sofferto molto, perché abbiamo patito la pressione dei padroni di casa. Ogni settimana cerchiamo di capire come mettere in difficoltà l’avversario, con la Spal abbiamo fatto altrettanto. Alla quarta giornata i valori devono ancora essere espressi, ma alla lunga molte formazioni verranno fuori. La Spal è una certezza in questo campionato, guidata da un allenatore molto bravo che ha sempre ottenuto grandi risultati. Sarà una partita difficilissima, contro una squadra molto aggressiva. Ma le partite di serie B sono spesso aperte, perché tutte cercano di vincere. Il mercato? Siamo contenti che siano arrivati giocatori con caratteristiche diverse per completare l’organico. So bene che il mercato non è facile, però siamo riusciti a prendere giocatori che hanno fortemente voluto venire a Bari. Il campionato è lungo ed è un bene avere tanti attaccanti.
Per quanto riguarda i terzini, avevamo deciso che se non avessimo trovato soluzioni avremmo mantenuto i nostri uomini. Salcedo? Ha fatto solo un allenamento, quindi devo dargli il tempo di inserirsi nei nostri meccanismi. Ma è motivato e possiede estro, fantasia, forza fisica e una tecnica eccellente".