Mai dire mai con Antonio Cavallari. Il patron della Portuense è tornato dalla vacanza in Calabria con un attraente pacco regalo per Alessandro Baiesi: tre ventenni di talento cresciuti nel settore giovanile del Crotone. Tutto è nato dall’amicizia dell’imprenditore e dirigente rossonero con Francesco Maietta, un talent scout calabrese che ha nella sua scuderia diversi giovani meridionali promettenti. Tra l’altro Francesco è fratello di Domenico Maietta, ex capitano dell’Hellas Verona e poi di Empoli e Bologna. Sono ragazzi che in Calabria giocherebbero in Serie D, ma che per tentare la scalata ai club importanti hanno bisogno di farsi vedere nel Nord Italia. "Li ho visionati e sono davvero bravi – racconta Cavallari – si tratta di un centravanti ma che può ricoprire anche il ruolo di seconda punta, e due esterni, uno dei quali è mancino (Francesco Arcidiacono ndr). La proposta è vitto e alloggio, oltre all’ingaggio e la possibilità di farsi conoscere nella vetrina della Promozione regionale, oltre alla vetrina che garantisce la nostra società, per poi fare il punto a dicembre, nella finestra di mercato. Sono giocatori che possono fare la differenza, spero si possa arrivare in porto con questa operazione ambiziosa: sarebbe una bella opportunità per i ragazzi ma anche per la Portuense. Si inserirebbero in una squadra che ha fatto della linea verde il filo conduttore di questa stagione".
La Portuense ha cominciato la preparazione ieri sera, con una rosa che si presenta ai blocchi di partenza infatti molto ringiovanita. Hanno lasciato Portomaggiore il portiere Broccoli (Piccardo di Parma), Caruso (Fanfulla, in Serie D), il difensore Ferrari al Sant’Agostino, l’attaccante Nordi alla Laghese e Tomasi alla Comacchiese. Inoltre il giovane Galletti ha raggiunto gli ex rossoneri Ochoa e Pariali al Codifiume, ambiziosa formazione di Seconda categoria, allenata dall’ex tecnico della Portuense Daniele Buriani, club con il quale l’anno scorso ha vinto i play off. Per quanto riguarda gli acquisti, sono arrivati Sarto dal Masi Torello Voghiera, Telloli (un ritorno) e Zanella dalla Copparese ed è tornato alla base Allegrucci junior. Oltre a Sovrani, che non dovrà far rimpiangere Ferrari e Seye Mame, che ha smesso. Tra i big sono rimasti capitan Formigoni, il difensore Bianconi e il centrocampista Meli. E’ una squadra imperniata soprattutto sulla squadra juniores, che ha dominato il campionato regionale, riportando nel Ferrarese un titolo che mandava da più di vent’anni.
Franco Vanini