Problemi muscolari, si incrociano le dita per Varnier e Tripaldelli

Sei mesi e mezzo fa la squadra di Venturato espugnò il Sinigaglia con un gol per tempo. Stavolta i biancazzurri sono riusciti a strappare un pareggio in rimonta, però c’è una singolare quanto sinistra analogia tra le ultime due gare disputate dalla Spal in riva del lago di Como. Già, perché lo scorso marzo furono costretti a lasciare il campo per infortunio Vicari nel primo tempo e Mancosu nella ripresa. Un problema muscolare per il difensore e una distorsione al ginocchio per il trequartista, che poi saltarono diverse partite in un momento molto delicato del campionato. La storia si è ripetuta questa stagione, con Varnier finito ko nella prima fase del match e Tripaldelli che si è accasciato nel secondo tempo. A caldo, mister Venturato ha preferito non sbilanciarsi limitandosi a sottolineare che entrambi i giocatori hanno avvertito un risentimento muscolare. In attesa degli esami strumentali quindi è impossibile fornire previsioni sui tempi di recupero. Di sicuro però si tratta di situazioni delicate, delle quali mister Venturato avrebbe fatto volentieri a meno. Due tegole pesanti che cadono nel reparto più fragile della Spal, peraltro già alle prese con infortuni più o meno seri. Già, perché è dall’inizio della stagione che la retroguardia biancazzurra è bersagliata dalla sfortuna. Gli acciacchi di Varnier erano da considerarsi quasi fisiologici, quindi pur senza aver rimediato infortuni veri e propri, il centrale di proprietà dell’Atalanta era stato tenuto precauzionalmente ai box fino a due settimane fa. Lo spezzone col Bari e l’impiego a tempo pieno col Venezia sembravano rappresentare un nuovo inizio per Varnier, che invece al Sinigaglia si è dovuto fermare improvvisamente. Il difensore padovano si è rialzato, tornando in campo con la speranza di riuscire a proseguire l’incontro. Ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca lasciando il posto a Peda. Non ci voleva davvero nemmeno l’infortunio di Tripaldelli, che dopo tante critiche era riuscito a riconquistare il posto fisso sulla fascia sinistra – ai danni di Celia – sfoderando una serie di prestazioni incoraggianti. Dai suoi piedi è partito il cross per il colpo di testa di Moncini che ha portato la Spal sul 2-2, poi una fitta dolorosa lo ha costretto a chiedere la sostituzione. Non resta che incrociare le dita per Varnier e Tripaldelli, le cui assenze aggraverebbero la situazione in un reparto che si sta rivelando non esattamente granitico. Stefano Manfredini