Quello tra Spal e Modena è un derby che presenta mille sfaccettature, con tanti giocatori che nella storia recente dei due club hanno indossato entrambe le maglie.  Una lunga storia di doppi ex molto interessante, che per praticità circoscriveremo agli ultimi 25 anni. Un quarto di secolo nel quale biancazzurri e canarini praticamente non si sono mai incrociati, scambiandosi però atleti e allenatori senza soluzione di continuità. Tra i giocatori della squadra di Tesser che domenica prossima arriveranno a Ferrara nei panni di ex di turno figurano Seculin e Silvestri. In biancazzurro la scorsa stagione il portiere ha collezionato sei gettoni con un rendimento insufficiente per poi trasferirsi a gennaio alla Pistoiese: a Modena finora ha giocato solo in Coppa Italia e partirà dalla panchina.  Del difensore invece parliamo ampiamente in un’intervista ad hoc. Nelle stagioni 2019-20 e 2020-21 sulla panchina dei canarini sedeva Michele Mignani, che aveva nel proprio organico un ferrarese e spallino doc come Laurenti. Hanno militato a lungo nel Modena i portieri Manfredini e Costantino, entrambi cresciuti in via Copparo, inoltre sono in pochi a ricordare che ha indossato per due anni e mezzo (collezionando 89 presenze e due gol) la maglia gialloblù Thiago Cionek.  Il polacco arrivò a Modena nell’estate 2013, restando in Emilia fino a gennaio 2016 quando passò al Palermo. Nel corso della propria esperienza nel Modena, Cionek ha lavorato anche agli ordini di mister Melotti, che ora dirige il settore giovanile del club.  Un grande ex di turno sulla sponda biancazzurra è Alfonso, che difese i pali dei canarini 38 volte tra il 2009 e il 2011. Anzi, la prima opportunità di mettersi alla prova da titolare in serie B gliela concesse proprio il Modena, quando aveva solo 22 anni.  Anche il responsabile del vivaio spallino ha un passato nei canarini: Catellani ha infatti giocato in gialloblù dal 2008 al 2010 realizzando 16 reti in 68 partite di serie B. Bomber Bruno transitò per Ferrara nella stagione 2000-01 senza lasciare il segno, poi a Modena diventò un giocatore simbolo con 52 reti in 132 partite.  Restando in tema di attaccanti, hanno giocato prima nella Spal e poi nel Modena giocatori del calibro di Colacone (foto), Ginestra, Putelli e Bizzarri. Quest’ultimo timbrò il cartellino in gialloblù 20 volte in 40 presenze, andandosene però subito prima della promozione in serie B targata De Biasi.  E per chiudere in bellezza questa lunga carrellata, nelle ultime stagioni degli anni Novanta hanno indossato la maglia del Modena i vari Pari, Brescia, Boschin e Lancini.  Tante storie che si intrecciano inevitabilmente tra loro, in attesa che tra qualche giorno – a quasi 22 anni di distanza dall’ultima volta – la parola passi finalmente al campo.

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Quello tra Spal e Modena è un derby che presenta mille sfaccettature, con tanti giocatori che nella storia recente dei due club hanno indossato entrambe le maglie. 
Una lunga storia di doppi ex molto interessante, che per praticità circoscriveremo agli ultimi 25 anni. Un quarto di secolo nel quale biancazzurri e canarini praticamente non si sono mai incrociati, scambiandosi però atleti e allenatori senza soluzione di continuità. Tra i giocatori della squadra di Tesser che domenica prossima arriveranno a Ferrara nei panni di ex di turno figurano Seculin e Silvestri.
In biancazzurro la scorsa stagione il portiere ha collezionato sei gettoni con un rendimento insufficiente per poi trasferirsi a gennaio alla Pistoiese: a Modena finora ha giocato solo in Coppa Italia e partirà dalla panchina. 
Del difensore invece parliamo ampiamente in un’intervista ad hoc. Nelle stagioni 2019-20 e 2020-21 sulla panchina dei canarini sedeva Michele Mignani, che aveva nel proprio organico un ferrarese e spallino doc come Laurenti. Hanno militato a lungo nel Modena i portieri Manfredini e Costantino, entrambi cresciuti in via Copparo, inoltre sono in pochi a ricordare che ha indossato per due anni e mezzo (collezionando 89 presenze e due gol) la maglia gialloblù Thiago Cionek. 
Il polacco arrivò a Modena nell’estate 2013, restando in Emilia fino a gennaio 2016 quando passò al Palermo. Nel corso della propria esperienza nel Modena, Cionek ha lavorato anche agli ordini di mister Melotti, che ora dirige il settore giovanile del club. 
Un grande ex di turno sulla sponda biancazzurra è Alfonso, che difese i pali dei canarini 38 volte tra il 2009 e il 2011. Anzi, la prima opportunità di mettersi alla prova da titolare in serie B gliela concesse proprio il Modena, quando aveva solo 22 anni. 
Anche il responsabile del vivaio spallino ha un passato nei canarini: Catellani ha infatti giocato in gialloblù dal 2008 al 2010 realizzando 16 reti in 68 partite di serie B. Bomber Bruno transitò per Ferrara nella stagione 2000-01 senza lasciare il segno, poi a Modena diventò un giocatore simbolo con 52 reti in 132 partite. 
Restando in tema di attaccanti, hanno giocato prima nella Spal e poi nel Modena giocatori del calibro di Colacone (foto), Ginestra, Putelli e Bizzarri. Quest’ultimo timbrò il cartellino in gialloblù 20 volte in 40 presenze, andandosene però subito prima della promozione in serie B targata De Biasi. 
E per chiudere in bellezza questa lunga carrellata, nelle ultime stagioni degli anni Novanta hanno indossato la maglia del Modena i vari Pari, Brescia, Boschin e Lancini. 
Tante storie che si intrecciano inevitabilmente tra loro, in attesa che tra qualche giorno – a quasi 22 anni di distanza dall’ultima volta – la parola passi finalmente al campo.

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