Rossi: "Non è finita, diamo tutto in tre partite"

Pepito ha provato a dare la scossa nella ripresa: "Questa squadra non mollerà, siamo in striscia positiva da cinque gare ma non basta"

Rossi: "Non è finita, diamo tutto in tre partite"

Rossi: "Non è finita, diamo tutto in tre partite"

Bisogna essere onesti: finora la seconda stagione di Giuseppe Rossi in biancazzurro non è stata all’altezza della prima, quando era risultato decisivo realizzando tre reti pesanti. Ciò non toglie che la professionalità e le qualità di Pepito non siano in discussione, e che in questa fase campionato la Spal debba anche provare ad aggrapparsi al suo talento. È quello che ha fatto mister Oddo nel momento più difficile della gara col Perugia, quando dopo una dozzina di minuti del secondo tempo lo ha inserito al posto dell’irritante La Mantia.

Rossi non giocava da quasi un mese e mezzo, e da quando ha firmato il suo secondo contratto con la Spal era stato utilizzato appena tre volte (contro Frosinone, Cosenza e Sudtirol) per un totale di 56 minuti. Inutile dire che la sua condizione fisica sia approssimativa, ma Pepito non si è tirato indietro. Entrando in tutte le (poche) azioni offensive prodotte dai biancazzurri. Il numero 49 però non riesce a sorridere per il proprio ritorno in campo, perché inevitabilmente dopo la partita col Perugia prevalgono rabbia e delusione: "È un vero peccato, perché abbiamo giocato una bella partita – ricorda l’ex attaccante della Nazionale italiana –. Ci abbiamo messo il cuore, lottando fino all’ultimo minuto: purtroppo si sono verificati alcuni episodi sfavorevoli, ma dobbiamo pensare alle cose tante positive che abbiamo fatto. Mancano tre partite alla fine: bisogna dare tutto ed essere ottimisti. Del resto, abbiamo un bel gruppo, che ha voglia di lavorare e di salvarsi. Stiamo facendo di tutto per centrare l’obiettivo, ma voglio sottolineare anche il contributo del pubblico, che ci ha sostenuto in maniera incredibile sin dal primo minuto".

Quali sono le sue condizioni fisiche?

"Sinceramente non lo so nemmeno io: era da oltre un mese che non giocavo, ma non è questo l’importante. Oggi voglio parlare solo della squadra, di una Spal che fa punti da cinque partite di fila. Una striscia positiva bella e importante, quindi non ci resta che ripartire da questo pareggio che poteva essere una vittoria. Domani ci riposiamo, poi martedì ci rimetteremo nuovamente al lavoro".

Obiettivamente, una Spal che non ha mai vinto due gare di fila può realizzare un filotto di successi?

"Tre vittorie si possono fare. Noi dobbiamo solo pensare a lavorare sodo, facendo ogni giorno il nostro dovere. Bisogna restare concentrati, perché se restiamo sul pezzo possiamo battere chiunque, compresi Palermo, Parma e Pisa. Questa squadra dà sempre tutto, penso sia evidente. Ma serve qualcosa in più per vincere le prossime partite: ci proveremo".

Stefano Manfredini