Sabato la Spal ritrova Antenucci: a 38 anni il bomber non ha ancora smesso di segnare

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Aveva già ritrovato la Spal da avversario due anni fa, in un anonimo secondo turno di Coppa Italia in uno stadio Mazza desolatamente a porte chiuse. Mirco Antenucci aveva però trovato comunque il modo di fare parlare di sé, sottolineando ancora una volta che non se ne sarebbe mai andato da Ferrara se qualcuno in casa Spal non avesse deciso diversamente, e di avvertire una forte emozione affrontando la squadra di cui è stato capitano e leader, nonché idolo indiscusso dei tifosi biancazzurri per tre anni indimenticabili. Quando lasciò Ferrara, il Lupo di Roccavivara aveva quasi 35 anni e in molti erano convinti che ormai la sua carriera fosse al tramonto, o quantomeno che non potesse più giocare a certi livelli.

A quel punto, Antenucci – che con la maglia della Spal ha segnato 36 gol in 109 gare ufficiali centrando una storica promozione e due meravigliose salvezze – ha deciso di ripartire dalla serie C, in una piazza carica di passione ma profondamente delusa come Bari. E in biancorosso, il numero 7 ha ricominciato a fare quello che gli riesce meglio, segnare a raffica: 23 gol la prima stagione e 15 la seconda, terminate però senza il lieto fine della promozione che nel capoluogo pugliese tutti aspettavano.

Anche a Bari la posizione di Antenucci è stata messa pesantemente in discussione, ma il bomber ha tenuto duro, animato dal desiderio di riportare i pugliesi quantomeno in cadetteria. E al terzo tentativo ha centrato brillantemente l’obiettivo, contribuendo con 15 reti alla promozione della squadra di Mignani in serie B. Ma Ante7 non è ancora sazio, e a 38 anni (li compirà tra una settimana) ha ancora voglia di mettersi in gioco nel calcio che conta. Con risultati a dir poco soddisfacenti, considerando che nelle prime tre giornate di campionato ha già realizzato due reti. Aggiornando ulteriormente i suoi numeri da urlo con la maglia del Bari: 55 gol in 110 partite ufficiali! C’è da scommettere che sabato pomeriggio un brivido correrà lungo la schiena di Antenucci, che non ha comunque alcuna intenzione di fare sconti alla squadra di Venturato. Meccariello e compagni sono avvisati.

s.m.