Torna a vincere la Sa.Ma., ma non è stata una passeggiata aver ragione di Bolzano. "Ci portavamo dietro le scorie delle due sconfitte precedenti con Macerata e Brugherio – è l’analisi del palleggiatore e direttore sportivo Marco Marzola – sentivamo il peso di dover vincere per forza. Quando Bolzano ha pareggiato il conto dei set è scattato qualcosa, ci siamo sbloccati ed è stato tutto più semplice. Hanno cominciato a entrare le giocate che prima entravano a fatica, a cominciare dalla battuta". Sulla stessa lunghezza d’onda l’allenatore Simone Cruciani: "Venivamo da due sconfitte che avevano minato un po’ le nostre sicurezze, nonostante la buona predisposizione da parte di tutta la squadra qualche scoria si è vista nella prima metà di gara. Nel terzo e nel quarto set invece ho visto una squadra più fluida nel gioco e sicuramente più aggressiva in tutti i fondamentali. Avevamo bisogno di questa vittoria per liberare un po’ la mente. Ora inizieremo a preparare al meglio il recupero con Fano, con la tranquillità di chi può affrontare questo impegno senza nessun rimpianto e con tutto da guadagnare". Il prossimo appuntamento sarà sempre a Portomaggiore, sabato alle 20, nel recupero della decima partita di andata contro la Vigilar Fano. "L’orario tardo è una richiesta dei marchiani – riprende Marzola – per gestire meglio il viaggio di ritorno. Sarà dura: è una delle big del girone. Ha perso con Brugherio come noi, ma non deve sorprendere visto il potenziale dei lombardi. Il bilancio dei confronti è positivo: tre anni fa in Serie B avevamo vinto a Portomaggiore e a Fano". In settimana Cruciani dovrebbe recuperare tutti gli acciaccati: da Benedicenti a Bragatto, da Quarta ad Albergati.
Franco Vanini