Sant’Agostino travolto sull’Appennino

Sasso Marconi

3

S. Agostino

0

SASSO MARCONI: Celeste, Tarozzi, Montanaro, Cinquegrana, Fiore, Mekhchane (33’ st Zito), Fiorentini (30’ st Melloni), Galassi (39’ st Mazzei), Rinieri (35’ st Bonfigioli), Monti, Yaya. All.: Malaguti.

S. AGOSTINO: Costantino, Correggiari, Roda, Fiorini, Iazzetta, Gasparetto, Lenzi (12’ st Lodi), Schiavon (38’ st Bandiera), Brito (12’ st Gilli), Guerzoni (29’ st Malservisi), Gherlinzoni. All.: Cavallari.

Arbitro: Balzano di Rimini.

Reti: 39’ pt Yaya (Sa), 21’ st Mekhchane (Sa), 24’ st Tarozzi (Sa).

Note: ammoniti: Tarozzi (Sa), Mekhchane (Sa), Fiorini (S.), Brito (S.), Lodi (S.).

Vittoria casalinga per il Sasso Marconi contro il Sant’Agostino. Prestazione convincente per la squadra di mister Malaguti. Nella prima parte della partita non si registrano particolari sussulti, con un possesso palla che si sviluppa prevalentemente nella parte centrale del campo. Poi i locali iniziano a produrre gioco e a rendersi pericolosi. Quando siamo quasi alla mezz’ora, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, Monti impegna il portiere ospite che devia la palla fuori dallo specchio. Passano 7’ e Montanaro dopo aver saltato il suo diretto marcatore, crossa la sfera verso il centro dell’area, Fiorentini devia a rete ma è ancora Costantino a respingere la palla con un altro intervento degno di nota. Il Sasso continua a spingere e trova il gol al 39’ con Yaya, che devia a rete da posizione molto favorevole. Nella seconda frazione, dopo pochi minuti, si fanno vedere gli ospiti: ci prova Guerzoni, ma calcia fuori da buona posizione. Al 17’ ci riprova Monti, ma la sua conclusione sul palo lontano termina di poco fuori dalla porta. Al 21’ ecco il raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Mekhckane a deviare di testa la palla oltre la linea di porta. Passano solo 3’ e il Sasso Marconi chiude il match: altro calcio d’angolo, altra deviazione aerea letale, stavolta da parte di Tarozzi che non lascia scampo al portiere ospite. Nel proseguo della partita gli ospiti tentano di accorciare le distanze, ma il Sasso si dimostra ben organizzato e riesce a gestire il vantaggio con la porta inviolata.