Show di Finotto, la Spal passa a Benevento

Bellissima prova al Vigorito e secondo successo di fila per archiviare la stagione. Primo tempo travolgente, con tre legni colpiti

Migration

benevento

1

spal

2

(4-3-3): Paleari; Elia (13’ st Letizia), Barba, Pastina, Foulon (32’ st Masciangelo); Petriccione (13’ st Farias), Viviani, Acampora (13’ st Ionita); Insigne (32’ st Brignola), Lapadula, Tello. All. Caserta

SPAL (4-3-1-2): Thiam; Dickmann, Vicari, Capradossi, Celia (24’ st Tripaldelli); Mancosu, Esposito, Mora (32’ st Da Riva); Pinato (45’ st Crociata), Finotto (24’ st Colombo), Latte Lath (32’ st Vido). All. Venturato

Arbitro: Giua di Olbia

Marcatori: 45’ pt e 6’ st Finotto, 2’ st Lapadula

Note: ammoniti Celia, Mora, Capradossi, Viviani.

Contro ogni pronostico, la Spal sbanca il Vigorito conquistando due vittorie di fila per la prima volta dall’inizio del campionato. La doppietta di Finotto regala ai biancazzurri un successo meritatissimo contro una big della categoria come il Benevento che scivola al settimo posto. Mister Venturato mantiene la promessa della vigilia, mandando in campo la migliore formazione possibile. Come previsto, Vicari rientra al centro della difesa, mentre Mancosu viene schierato in linea mediana assieme ad Esposito e Mora. È Pinato ad agire alle spalle delle due punte, nuovamente Finotto e Latte Latte Lath.

È una scelta illuminata, perché l’approccio della Spal è a dir poco devastante. Dopo una ripartenza confezionata da Latte Lath e Pinato, la palla finisce sui piedi di Finotto che da posizione leggermente defilata colpisce l’incrocio dei pali. Il Benevento prova a reagire, ma i biancazzurri si difendono con ordine senza soffrire particolarmente. È la squadra di Venturato a comandare l’incontro, con Paleari che deve superarsi per respingere l’incornata di Finotto su perfetto cross al volo di Dickmann. I biancazzurri collezionano palle-gol: sul corner di Esposito, Latte Lath anticipa Pastina ma il suo colpo di testa centra il palo. Non è finita, perché la Spal continua a giocare con personalità, e dopo una splendida azione corale Esposito scheggia il palo con una conclusione dal limite dell’area. È il terzo legno colpito dai biancazzurri, che prima dell’intervallo passano finalmente in vantaggio: il calcio d’angolo di Esposito pesca Finotto, che appostato sul secondo palo gonfia la rete di testa. In avvio di ripresa, Capradossi la combina grossa: il centrale sbaglia un disimpegno elementare, e Lapadula non perdona firmando l’1-1. La Spal però si scuote immediatamente, e alla prima opportunità torna avanti. Lo fa con un’azione da manuale, tutta palla a terra, con Mancosu, Latte Lath e Pinato che fraseggiano smarcando Finotto, che non deve fare altro che appoggiare in rete realizzando una splendida doppietta. Il Benevento non ci sta, e comincia a spingere sull’acceleratore. Thiam – che dice di no a Lapadula respingendo di piede – è incerto in due circostanze, ma in entrambi i casi riesce a salvarsi compiendo interventi provvidenziali sulle punte sannite. Le streghe tentano il forcing, la Spal va vicina al tris in contropiede con Pinato, ma il risultato non cambia più e i biancazzurri sferrano un colpaccio che lascia davvero ben sperare in vista della prossima stagione.

Stefano Manfredini