Una "doppia doppia" da 13 punti e 13 rimbalzi, unita a un paio di stoppate da urlo, hanno fatto di Andrew Smith uno degli mvp della gara vinta dalla Tassi Group contro Chieti, primo passo di un cammino che si preannuncia parecchio lungo e tortuoso per gli uomini di Leka. Il lungo ex Lulea, americano con passaporto lettone, si è messo da parte i problemi alla spalla della preseason e la "scavigliata" di Pistoia, risultando uno dei migliori difensori biancazzurri nella sfida con gli abruzzesi oltre a crearsi buoni tiri in attacco.
La fisicità e l’atletismo di Smith saranno due fattori chiave per la stagione del Kleb, che sabato sera a Rimini cercherà di dar seguito alla fondamentale vittoria con Chieti.
Andrew, domenica scorsa avete trovato un successo importantissimo con Chieti, i primi due punti della vostra stagione...
"Stiamo continuando a migliorare e ad entrare nella giusta condizione fisica, per noi la vittoria di domenica ha rappresentato uno step importante in vista del futuro del nostro campionato". Contro Udine e Pistoia la squadra ha avuto tanti problemi offensivi, con Chieti invece avete segnato 89 punti, qual è stata la chiave tattica di questo miglioramento?
"Sapevamo che il nostro inizio di stagione sarebbe stato duro contro due tra le squadre più forti del girone, ma al contempo penso che in tutte e tre le partite abbiamo fatto vedere le nostre qualità difensive. Sul piano offensivo, penso che acquisendo sempre più esperienza e conoscendoci l’un l’altro potremo trovare la nostra dimensione".
Il suo connazionale Cleaves ha risposto presente dopo le critiche della scorsa settimana.
"Andy è un gran giocatore e un bravo ragazzo, parliamo molto sia dentro che fuori dal campo essendo gli unici due americani della squadra. So quello che può darci in campo, per cui sono stato molto contento della sua prova di domenica, penso che per lui sia solo l’inizio".
Anche per lei una solida prova da 13 punti e 13 rimbalzi...
"Ho fatto buone cose in difesa, prendendo tanti rimbalzi e proteggendo l’area, che poi è quello che devo fare in questa squadra.
Posso ancora migliorare in tante situazioni di gioco, ma questo avverrà solo col tempo, guardando e riguardando video con lo staff per capire dove si può fare uno step in avanti".
Sabato andrete a Rimini, compagine ancora a secco di vittorie. Che partita si aspetta?
"Il fatto che non abbiano ancora vinto una partita significa poco a questo punto della stagione, è una squadra molto fisica e sappiamo che il fatto di giocare in casa loro renderà il nostro compito ancora più difficile".
Jacopo Cavallini