Solo in quattro sono tornate in B al primo tentativo dopo la caduta

Si tratta di Novara, Cittadella,. Virtus Entella e Perugia.. Delusione per il ricco Vicenza. nonostante gli investimenti.

Se chi retrocede dalla serie A alla B fatica parecchio a tornare al piano superiore, per chi scende dalla cadetteria alla C risalire immediatamente o nel giro di pochi anni è ancora più complicato. Di fatto, da quando nella stagione 2014-15 il campionato di serie C è tornato uno solo (in precedenza la Lega Pro era suddivisa in Prima e Seconda Divisione) soltanto quattro squadre sono riuscite a centrare subito la promozione. È accaduto nella stagione 2014-15 al Novara, nel 2015-16 al Cittadella, nel 2017-18 alla Virtus Entella e nel 2019-20 al Perugia. Molto più numerosi sono gli esempi di società che non si sono più affacciate nel calcio che conta, dal Trapani alla Juve Stabia, passando per Livorno, Carpi, Novara, Latina, Virtus Lanciano e Varese. La Reggiana – alla quale la Spal diede il colpo di grazia nel campionato di serie B 2020-21 –, ha impiegato due anni per riaffacciarsi in cadetteria. I granata avevano provato a risalire subito, venendo però beffati dal Modena in campionato e dalla Feralpi Salò ai playoff.

Al secondo tentativo invece la Reggiana non ha fallito l’obiettivo, chiudendo in prima posizione un girone B dal quale con tutta probabilità ripartirà la Spal. L’ultima stagione di serie C invece ha riservato soltanto cocenti delusioni alle squadre che erano state retrocesse dalla B nel campionato 2021-22. I riflettori erano soprattutto puntati sul ricco Vicenza, che nel girone A non è andato oltre un modesto sesto posto in coabitazione con la Virtus Verona a -13 dalla capolista Feralpi Salò. Il Lane poi ha steccato pure ai playoff, finendo fuori in seguito al doppio pareggio a reti inviolate col Cesena. Non è andata meglio all’Alessandria, anzi i grigi hanno dovuto disputare un playout da brivido col San Donato Tavarnelle per scongiurare una clamorosa discesa nei dilettanti. Tra le neo-retrocesse, il Crotone è la squadra che si è comportata meglio. Ma i rossoblù – nonostante gli 80 punti conquistati – si sono dovuti arrendere ad un grande Catanzaro che ha chiuso addirittura a quota 96. Il Crotone poi ha fallito pure l’obiettivo promozione attraverso i playoff, uscendo di scena contro il Foggia. È arrivato secondo pure il Pordenone (a braccetto col Lecco, a -9 dalla Feralpi Salò). I friulani sono rimasti a lungo in corsa per il primo posto, pagando però dazio nel girone di ritorno e ai playoff (ko col Lecco). La storia dell’ultimo campionato di serie C insegna quindi che non si può davvero dare nulla per scontato, e che fallendo la promozione diretta in regular season poi difficilmente si riesce a spuntarla ai playoff. Non resta che attendere la composizione dei gironi e tirare le somme, con la consapevolezza che uscire dalle sabbie mobili della terza serie è sempre una faticaccia.

Stefano Manfredini

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