Spal, a casa di CR7 serve il vestito migliore

Nei quarti di Coppa Italia alle 20,45 big match contro la Juventus. Sfida proibitiva, ma i biancazzurri proveranno a inseguire un miracolo

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Comunque vada, sarà un successo. Affrontare la Juventus ai quarti di finale di Coppa Italia, con tanto di diretta televisiva in prima serata su Rai 1, è il giusto premio per il percorso effettuato dalle seconde linee della Spal nei primi turni della competizione. Già, perché contro Bari, Crotone, Monza e Sassuolo mister Marino ha sempre rinunciato ai ‘titolarissimi’ gettando nella mischia i giocatori meno utilizzati in campionato. Il fascino della sfida dell’Allianz Stadium non cambia le priorità del tecnico siciliano, che in vista del big match di domenica prossima col Monza opporrà alla Vecchia Signora una formazione imbottita di riserve. Lo stesso farà mister Pirlo, che ha però ovviamente a disposizione un organico profondo e ricco di qualità in ogni reparto. Basti pensare che dovrebbe scendere in campo gente come Buffon tra i pali, Demiral e De Ligt in difesa, McKennie, Rabiot e Bernardeschi a centrocampo, Ramsey sulla trequarti, Morata e Kulusevski in attacco. Nomi che mettono i brividi, anche se potrebbe essere concessa una chance anche al giovane Dragusin e all’ex spallino Di Pardo. È evidente che il confronto è impari, una sorta di Davide contro Golia con la Spal nei panni della vittima sacrificale. Tutto è apparecchiato per la qualificazione della Juventus in semifinale, ma come accaduto al Mapei Stadium, i biancazzurri hanno il piccolo vantaggio di non avere nulla da perdere.

E la possibilità di mettersi in mostra con la mente sgombra in un contesto da sogno. Nonostante tutto, tra i pali la Spal – attesa con una maglia rossa sponsorizzata per l’occasione da Elba Metalli – potrebbe puntare su Berisha, con uno tra Vicari e Tomovic al centro di una difesa completata dai baby Spaltro e Okoli. Sulle fasce spazio a Dickmann e Sernicola, mentre in linea mediana dovrebbe toccare a Murgia e Mora. Ultimamente mister Marino ha virato sul 3-5-2, ma stasera potrebbe tornare al modulo utilizzato a lungo nel girone di andata, con Brignola e Seck a supporto dell’unica punta Floccari. L’obiettivo principale è fare bella figura al cospetto dei campioni d’Italia, provando quantomeno a metterli in difficoltà. Pensare alla qualificazione in semifinale può sembrare un’utopia, però provarci non costa nulla. Come è noto, in trasferta la Spal fatica terribilmente ad esprimersi sugli stessi livelli delle gare casalinghe. La Coppa Italia però fa storia a sé, e lontano da Ferrara i biancazzurri hanno fatto fuori Crotone e Sassuolo, dando lezioni di gioco a squadre di serie A. La Juventus è un’altra cosa, ma quest’anno non è la corazzata invincibile delle scorse stagioni e c’è da scommettere che mister Marino non chiederà ai suoi ragazzi di alzare immediatamente le barricate rinunciando a giocare.

Stefano Manfredini