Spal a porte chiuse, in quattro in quarantena

La società non ha fornito nomi, ma dovrebbe trattarsi di Gomis, Strefezza, Paloschi e un membro dello staff. Berisha a disposizione

Migration

Dunque, sono quattro i positivi al Covid-19 in casa Spal. Tre giocatori e un membro dello staff, tutti asintomatici e posti in isolamento come previsto dai protocolli. Il club biancazzurro ha preferito non comunicare i nomi degli atleti contagiati, ma è bastato dare un’occhiata alla distinta della gara con l’Empoli per capire che si tratta di Maurice Gomis, Gabriel Strefezza e Alberto Paloschi. Si era invece generato un grosso equivoco su Etrit Berisha, che non risulta positivo (e mai lo è stato) e quindi sabato prossimo col Vicenza tornerà regolarmente tra i pali. L’esclusione del portiere albanese al Castellani deriva da un problema tecnico, praticamente il referto con l’esito del tampone è arrivato troppo tardi e mister Marino è stato costretto a lasciarlo fuori schierando il vice Demba Thiam. Tra l’altro Berisha ha seguito la partita dagli spalti, a differenza dei compagni ‘positivi’ che chiaramente non avrebbero potuto fare altrettanto. Ma cosa accadrà adesso alla Spal? I biancazzurri hanno subito ripreso ad allenarsi, nel rispetto del protocollo che impedisce al ‘gruppo squadra’ di avere contatti con l’esterno. Oggi – come al solito 48 ore prima della gara – è previsto un giro di tamponi, il cui esito arriverà domattina. Se tutto filerà liscio quindi col Vicenza il tecnico siciliano dovrà rinunciare solo a Gomis, Strefezza e Paloschi, oltre agli infortunati Sergio Floccari e Marco D’Alessandro (il recupero dell’esterno è considerato molto difficile). Per quanto riguarda i contagiati invece, si profilano almeno 10 giorni di quarantena, ai quali devono necessariamente seguire due tamponi negativi per riprendere regolarmente l’attività. Questo significa quindi che i giocatori in questione saranno costretti a saltare la partita di campionato col Vicenza, quella di Coppa Italia col Crotone e con tutta probabilità anche quella successiva di serie B con la Reggina. Oggi e domani il gruppo biancazzurro continuerà le sedute mattutine a porte rigorosamente chiuse, con l’obiettivo di trovare la massima concentrazione possibile in vista della gara coi biancorossi. Di fatto, contro la squadra di Di Carlo l’unico giocatore che lo staff tecnico riuscirà a recuperare a pieno regime dovrebbe essere Lorenzo Dickmann, che nel turno infrasettimanale ha scontato la giornata di squalifica rimediata dopo il cartellino rosso di Lignano Sabbiadoro. Sulla fascia destra quindi l’ex Chievo si gioca una maglia da titolare con Leonardo Sernicola, tra i più convincenti sia col Pordenone che con l’Empoli. Quest’ultimo però può giocare anche a sinistra, dove martedì sera ha debuttato dal primo minuto Marco Sala.

Stefano Manfredini