Spal a Tacopina, è il giorno del ’closing’

Stamattina l’appuntamento dal notaio e nel pomeriggio la conferenza stampa con Simone Colombarini, a cui verrà offerta la presidenza onoraria

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È il giorno, e questa volta Joe Tacopina per primo non si attende sorprese. L’appuntamento in via Palestro, presso lo studio del notaio Francesco Leoni, è fissato per questa mattina alle ore 8,45. Le firme sono previste per la mattina stessa, e seguirà poi un pranzo a tre con Simone Colombarini e il sindaco Alan Fabbri. Nel pomeriggio infine l’annuncio in conferenza stampa alle ore 16, dal ventre dello stadio "Paolo Mazza". E da quel momento in poi, sarà ufficiale il subentro dell’avvocato statunitense al soglio che fu di Walter Mattioli. A proposito: Tacopina ieri mattina ha incontrato il suo predecessore in sede. "Abbiamo lavorato molto bene insieme per il passaggio di consegne – ha racontato il broker –, lui per la Spal è stato un vero asset. E’ stato molto gentile e collaborativo e mi è piaciuto il modo in cui si è comportato, dopo che mi era piaciuto anche quel che aveva detto alla stampa in occasione dei suoi momenti di saluto. Lui ha un suo progetto ma senz’altro mi farà piacere sentirlo prossimamente e poter contare su di lui per qualche consiglio". Non è stato semplice ieri pomeriggio conferire con Tacopina. In sei minuti di telefonata, per due volte si è dovuto interrompere per una richiesta di selfie da parte di tifosi che passavano di lì.

Lui non si è negato, e nello scusarsi si è lasciato andare a una battuta: "Se avessimo domandato un euro per ogni selfie fatto in questi giorni, chissà, ci saremmo potuti anche prendere Messi...". E’ senz’altro uomo di spirito, Tacopina, positivo, ironico e buon comunicatore.

Alla conferenza di oggi pomeriggio sarà presente anche Simone Colombarini. Sempre per non interrompere le relazioni con la dirigenza che gli ha venduto la Spal, che sinceramente apprezza per quel che ha saputo fare, Joe Tacopina gli ha proposto la carica di presidente onorario della società. Simone dovrebbe accettare all’atto delle dimissioni, che per questioni tecniche darà formalmente solo nella primavera del 2022. Sarà a quel momento che il patron uscente deciderà, forse: ma oggi avrà modo di chiarirlo personalmente durante la conferenza stampa.

Da oggi si dovrebbe finalmente sbloccare il mercato, anche. Ed è da pensare che al ritorno da Benevento, dove Tacopina si porterà domani per la gara di Coppa Italia di una Spal ancora a ranghi forzatamente ridotti, Clotet potrà contare come minimo su Capradossi e Tripaldelli, bloccati da tempo. E poi, si spera, anche su qualcun altro, nella settimana che precede la prima partita di campionato, oltretutto assai complicata, sul campo di un Pisa già affiatato che non ha cambiato allenatore e conta ancora sull’ossatura che lo scorso anno rifilò a Marino il 3-0 dell’esonero.

Intanto in occasione della prima partita casalinga di campionato della Spal, in calendario per la serata di domenica 29 agosto, sono annunciati a Ferrara sia John Pavia che Patrick Carroll, rispettivamente avvocato e imprenditore del settore immobiliare che saranno al fianco di Tacopina nella nuova cordata. Questo pomeriggio con tutta probabilità il neo-presidente svelerà anche i nomi degli altri compagni di scalata: non dovrebbero essere molti altri, si pensa a tre o quattro imprenditori americani in tutto. Peraltro il loro referente in loco sarà sempre Tacopina, che passerà a Ferrara una quindicina di giorni al mese.

Mauro Malaguti