
Tre partite e mezzo in chiaroscuro hanno alimentato più di una perplessità nei confronti della Spal, che stasera ha però una straordinaria possibilità per mettere a tacere ogni polemica e rilanciare in maniera esponenziale le proprie ambizioni. La squadra di Di Carlo fa visita al Cesena nel recupero della seconda giornata di campionato, rinviata a causa degli impegni delle nazionali. Nel giorno in cui la gara si sarebbe dovuta inizialmente disputare, la situazione era molto diversa da quella di oggi se si considera che i romagnoli avevano perso al debutto contro l’Olbia mentre i biancazzurri – seppur a fatica – avevano superato la Vis Pesaro. Dopo la sosta, la squadra di Toscano ha iniziato a correre fortissimo, rifilando tre gol al Pontedera e quattro ad Ancona e Fermana. Per Antenucci e compagni invece è arrivato un pesante ko casalingo col Perugia, un successo risicato sul campo della Juventus Next Gen e una gara sospesa in situazione di svantaggio con la Lucchese. Inutile dire che il Cesena si presenta al big match in una condizione psico-fisica decisamente migliore rispetto alla Spal, che nel giorno più difficile ha però l’opportunità di dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonista in questo campionato. Lo sperano i tantissimi tifosi biancazzurri che non lasceranno sola la squadra nonostante tutte le difficoltà logistiche che porta con sé una trasferta serale in un giorno feriale (attesi in 700).
Mister Di Carlo dovrebbe proporre nuovamente il 4-3-3, con Del Favero tra i pali e il rientro dei terzini titolari, Bruscagin a destra e Tripaldelli a sinistra. Al centro della difesa invece Arena e Peda si contendono una maglia al fianco di Valentini. A centrocampo dovrebbe toccare nuovamente a Collodel, Bertini e Maistro, anche perché Carraro non è ancora pronto per tornare in campo. In attacco è prevedibile il rientro di Siligardi assieme ad Antenucci e Dalmonte. In casa Cesena, mister Toscano recupera Saber e Kargbo che dovrebbero però partire dalla panchina. Nel 3-4-1-2 del Cavalluccio, Berti agirà sulla trequarti alle spalle di Shpendi e Corazza, quest’ultimo autore di quattro reti nelle ultime due partite. Un colpaccio permetterebbe alla Spal di agganciare il Cesena a 9, con la possibilità poi di rimontare la Lucchese nel recupero tra qualche settimana. Anche un pareggio però sarebbe da considerarsi positivo. A prescindere da tutto, ci si aspetta un segnale forte.
Stefano Manfredini