Spal, ballottaggio Fiordaliso-Tunjov a Perugia

Uno dei due dovrà sostituire lo squalificato Dickmann e si tratta di scelte legate al piano partita che De Rossi vorrà mettere in atto

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Su chi punterà mister De Rossi sulla fascia destra per sostituire lo squalificato Dickmann? È questo il principale punto interrogativo in casa Spal alla vigilia dello scontro diretto del Curi, dove i biancazzurri devono assolutamente interrompere l’emorragia e magari conquistare una vittoria che manca ormai da un mese e mezzo. Considerando che Almici è infortunato, gli indiziati sono due: Fiordaliso e Tunjov. A meno che DDR non opti per un cambio di modulo, passando alla difesa a quattro. In questo caso il terzino destro potrebbe farlo Peda, con Meccariello e Dalle Mura centrali e Celia a sinistra. Ma sotto la sua gestione, la Spal ha sempre giocato con tre difensori centrali, quindi teoricamente si proseguirà così anche a Perugia.

È evidente che Fiordaliso e Tunjov sono giocatori che possiedono caratteristiche completamente diverse l’uno dall’altro, quindi si tratta di una scelta legata al piano-partita. Fiordaliso è un laterale che rimane piuttosto bloccato, o quantomeno non è abituato a spingere con continuità sulla fascia. Finora ha giocato dal primo minuto una sola volta, sul campo del Frosinone. In quella occasione Venturato lo ha preferito a Dickmann, e le cose non sono andate esattamente come sperava. Anche Tunjov ha giocato titolare solo una gara, al San Nicola contro il Bari. L’estone è stato impiegato sulla trequarti al posto dell’infortunato Maistro, mentre in altre circostanze ha agito in linea mediana come mezz’ala. De Rossi però è convinto che possa sfruttare le proprie qualità anche partendo dalla fascia destra, una posizione nella quale domenica scorsa nel derby col Modena ha fatto molto bene. Certo, entrare nella ripresa contro un avversario in inferiorità numerica e quindi senza doversi preoccupare eccessivamente della fase difensiva lo ha agevolato, e sono in molti a ritenere che sia un azzardo schierarlo laterale nel 3-5-2 senza un terzino alle spalle. DDR però ha già effettuato diverse scelte coraggiose, quindi non ci sarebbe da stupirsi se sul campo del Grifo puntasse sul nazionale estone cresciuto in via Copparo.

In casa Perugia invece mister Castori deve fare i conti con l’infortunio rimediato nell’ultimo turno dal proprio attaccante più rappresentativo, Di Carmine. La punta ha rimediato una lesione al bicipite femorale, e ovviamente domani non sarà della partita. Curiosamente, il suo posto dovrebbe essere preso da Melchiorri, che la scorsa stagione ha giocato in prestito a Ferrara, dove ha lasciato un ricordo positivo realizzando cinque gol. La punta marchigiana ha quasi 36 anni e non è un titolarissimo, però il tecnico lo ha sempre tenuto in considerazione e domani potrebbe rilanciarlo dal primo minuto. Melchiorri ha già segnato tre reti in questo campionato, uno in casa col Sudtirol e soprattutto due decisivi per compiere il colpaccio sul campo della Reggina, quindi andrà seguito con la massima attenzione. Stefano Manfredini