Spal, dopo la gioia l’emergenza è in difesa

Peda si è infortunato ed è stato costretto a lasciare il campo nella sfida con il Crotone. Vicari ancora squalificato, niente Brescia

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Tra tante note positive, la trasferta di Crotone ne ha riservata anche una stonata. L’infortunio di Peda, che nel corso della ripresa ha accusato un problema all’adduttore che lo ha costretto a chiedere il cambio. Mister Clotet ha quindi deciso di gettare nella mischia Heidenreich, che fino a sabato scorso non aveva mai messo piede in campo. In panchina c’era anche Coccolo, ma il tecnico catalano ha preferito un giocatore che avesse più confidenza col ruolo di centrale di destra.

Evitando di spostare Capradossi e quindi di rivoluzionare una linea a quattro già orfana dello squalificato Vicari. Il ceco ha sofferto la rapidità degli attaccanti del Crotone, in maniera particolare Kargbo che non è riuscito a contenere in occasione della rete dell’1-2. Al difensore centrale di proprietà dell’Atalanta – all’esordio assoluto in serie B – vanno comunque concesse tutte le attenuanti del caso, e avrà sicuramente altre occasioni per mettersi in mostra. Magari già sabato prossimo al Mazza contro il Brescia. Già, perché adesso la retroguardia della Spal è in vera e propria emergenza, con Vicari che dovrà scontare la terza giornata di squalifica (il ricorso del club biancazzurro è stato respinto) e Peda che con tutta probabilità dovrà restare ai box qualche settimana. Le condizioni del polacco – una delle rivelazioni di inizio stagione – verranno valutate con attenzione nei prossimi giorni, ma il suo recupero sembra da escludere. Così, Pep dovrà di nuovo scegliere chi schierare al centro della difesa assieme a Capradossi.

Quest’ultimo finora ha sempre agito sul centro-sinistra, ma non dovrebbe avere problemi particolari a giostrare sul centro-destra. A differenza di Heidenreich e Coccolo, che giocano invece rispettivamente a destra e a sinistra. Si profila quindi un ballottaggio tra i due giovani centrali arrivati in prestito da Atalanta e Juventus, a meno che mister Clotet non stupisca tutti puntando su Nador, il 19enne ormai aggregato a pieno regime alla prima squadra che aveva debuttato nel finale del match con la Cremonese. Tra questi, l’elemento di maggiore esperienza è senza dubbio Coccolo, che a 23 anni ha già collezionato 78 presenze in serie C e sei in cadetteria. Nel campionato in corso ha giocato titolare contro Pisa e Perugia, fornendo prestazioni non proprio esaltanti. Non resta che stringere i denti contro le rondinelle e fare di necessità virtù, aspettando il rientro di capitan Vicari nel turno successivo sul campo del Frosinone. Per quanto riguarda i terzini invece Dickmann e Celia sono ormai a tutti gli effetti i titolari. Sulla fascia destra c’erano pochi dubbi, mentre sulla corsia di sinistra l’ex laterale dell’Alessandria ha superato di slancio la concorrenza di Tripaldelli e a Crotone è partito dal primo minuto per la terza volta consecutiva.

Stefano Manfredini