Spal, è il turno di Thiam Tra i pali dal primo minuto

Complice l’infortunio di Alfonso, il portierone senegalese torna titolare e si gioca una bella chance dopo il recente prolungamento contrattuale

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di Stefano Manfredini

C’è un solo giocatore della Spal che ha giocato diciassette gare di campionato su 17, peraltro partendo sempre dal primo minuto. Si tratta di Alfonso, che dall’inizio della stagione ha saltato soltanto una partita di Coppa Italia, quella disputata a metà ottobre sul campo del Genoa. Domenica prossima al Tardini però molto probabilmente mister De Rossi sarà costretto a gettare nella mischia Thiam (foto), che finora in serie B è stato utilizzato soltanto nel secondo tempo contro Frosinone e Palermo, e come già ricordato in Coppa Italia contro il Grifone. Sarebbe quindi il debutto dal primo minuto in campionato per il gigante senegalese, che dopo aver trascorso l’estate con la convinzione di essere il portiere titolare della Spal, si è ritrovato a fare la riserva a tempo indeterminato. Nonostante tutto, a fine settembre la società biancazzurra ha deciso di prolungargli il contratto fino al 2025, dimostrando quindi di continuare a credere nelle sue qualità. Finora la stagione non si è certamente sviluppata come Thiam aveva immaginato, ma il numero 22 ha continuato a lavorare aspettando una chance.

E complice l’infortunio rimediato da Alfonso, l’opportunità per dimostrare il proprio valore è finalmente arrivata. L’ex portiere del Cittadella ha avvertito un fastidio muscolare nel corso del primo tempo della partita col Palermo, e nell’intervallo De Rossi ha preferito non correre rischi provvedendo all’avvicendamento con Thiam, che nella ripresa ha rischiato di combinarla grossa sul tiro di Sala che non è riuscito a trattenere consentendo a Vido di andare in gol (fortunatamente annullato per fuorigioco). L’approccio del senegalese quindi non è stato incoraggiante, ma va detto che entrare a freddo dopo essere rimasti in panchina dall’inizio della stagione non è certo facile, in maniera particolare per un portiere. Come dicevamo però a Parma dovrebbe toccare nuovamente a Thiam, stavolta a pieno regime. L’ecografia a cui è stato sottoposto Alfonso ha infatti rilevato un problema al quadricipite femorale. Il prossimo step prevede una risonanza magnetica per capire esattamente l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero, ma in questo momento è Thiam il principale candidato a difendere i pali della Spal al Tardini. Se ne saprà di più oggi, quando la squadra di De Rossi riprenderà la preparazione dopo il giorno di riposo che ieri il tecnico ha concesso ai giocatori (lunedì Esposito e compagni avevano effettuato una seduta di scarico).

Si profilano quindi due settimane molto importanti per Thiam – che l’anno scorso fu riproposto nelle ultime quattro giornate di campionato, quelle decisive per la corsa salvezza –, perché se gli esami strumentali imponessero lo stop di Alfonso sarà chiamato ad essere protagonista nel momento più delicato dell’inizio della stagione, prima sul campo del Parma e poi al Mazza contro il Pisa.