"Spal, è stata un’impresa straordinaria"

Il sindaco Fabbri ieri al Centro per celebrare il tricolore dell’under 18 di Pedriali: "Un titolo del genere per una città di provincia è speciale"

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Sono passati 20 giorni dal trionfo della Spal nel campionato under 18, ma la soddisfazione per la conquista dello scudetto è talmente grande che dalle parti di via Copparo c’è ancora tanta voglia di festeggiare. Ma la Spal campione d’Italia è anche una vittoria della nostra città, che Alan Fabbri ha voluto celebrare consegnando una targa ai protagonisti dell’impresa. "È un successo di questa società, ma anche della città e di tutti i tifosi della Spal – afferma il sindaco di Ferrara –. Questo scudetto è un simbolo, perché vincere un titolo del genere in una città di provincia dimostra quanto l’orgoglio e la voglia di fare possano portare risultati straordinari. È un segnale preciso anche per il calcio italiano: se tutti i club lavorassero in questo modo probabilmente non saremmo fuori dai Mondiali e non criticheremmo un movimento che pensa più ai soldi che alla voglia di giocare a pallone. Con la Spal abbiamo in cantiere tanti progetti, per esempio dobbiamo rivedere alcuni assetti dello stadio Mazza, apportando migliorie nei locali dell’impianto con l’accordo delle associazioni che li occupano. Ho già rinnovato il mio abbonamento, naturalmente in curva Ovest! Per il prossimo campionato sono fiducioso: la società è ben strutturata, i presupposti per fare bene ci sono e non vedo perché non si debba essere ottimisti".

Non poteva mancare Joe Tacopina, che si gode il primo titolo da presidente della Spal: "Per noi è una vittoria che vale quanto una della prima squadra – assicura –, e soprattutto dimostra quanto puntiamo sul settore giovanile. È un successo straordinario, arrivato in un campionato nel quale ci siamo confrontati con club del calibro di Roma, Inter, Milan e Bologna. È stato decisivo l’approccio mentale della squadra, del resto quando non ci si pone limiti si può raggiungere qualsiasi traguardo.". L’allenatore campione d’Italia è Massimo Pedriali, che resterà alla guida dell’under 18 con lo scudetto cucito sul petto: "Fa piacere che le istituzioni comunali e il presidente celebrino con questo entusiasmo il nostro titolo – commenta il tecnico –. I ragazzi se lo meritano, è stata un’impresa. Mi sto rendendo conto solo ora di quello che è successo, perché la prima settimana è stata una centrifuga di emozioni. Poi con calma ho rivisto la partita, ho parlato con gli amici e gli addetti ai lavori che mi conoscono, e ho capito che abbiamo fatto qualcosa di davvero grande". Stefano Manfredini